Passeggiano sul lago ghiacciato di Braies e cadono in otto in acqua: grave un bimbo di 7 mesi

 Sette adulti e un bambino di 7 mesi, che è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Innsbruck, tutti turisti di nazionalità italiana, sono caduti nelle acque del lago di Braies, in Alto Adige, mentre camminavano sulla superficie ghiacciata resa fragile dalle temperature in aumento degli ultimi giorni. Anche altra persona è ricoverata all'ospedale di Innsbruck, mentre gli altri sei si trovano in tre strutture dell'Alto Adige. 

Il ghiaccio cede mentre camminano sul lago di Braies: marito, moglie e figlia salvati per miracolo

La prima a cadere in acqua - secondo le prime informazioni - sarebbe stata la famiglia con il piccolo di 7 mesi e successivamente le altre persone, intervenute per tentare di dare i soccorsi.

In una concitata operazione di salvataggio i servizi di emergenza intervenuti tempestivamente sono poi riusciti a salvare tutte le persone, che sono in condizioni di forte ipotermia. Si tratta del terzo, e più grave, incidente in due giorni sul lago di Braies: nella giornata di Pasqua i vigili del fuoco sono dovuti intervenire due volte per salvare alcune persone cadute in acqua mentre passeggiavano sulla superficie ghiacciata, resa più fragile e sottile dall'aumento delle temperature. Nel primo caso a finire in acqua è stata una donna milanese che stava passeggiando con il cane, seguita dal marito 60enne e dalla figlia 30enne, caduti anche loro per cercare di aiutarla. Tutti e tre sono stati recuperati e portati all'ospedale di San Candido con ferite leggere e un principio di ipotermia. Altro intervento per tre giovani turisti di Udine hanno sfondato il ghiaccio sulla sponda occidentale e sono stati salvati da alcuni passanti, rifiutando poi il ricovero in ospedale. 

Il terzo incidente nel giro di pochi giorni

Si tratta del terzo, e più grave, incidente in due giorni sul lago di Braies, dove c'erano tantissimi turisti per le vacanze pasquali: proprio ieri, nella giornata di Pasqua,  i vigili del fuoco sono dovuti intervenire due volte per salvare apersone cadute in acqua mentre passeggiavano sulla superficie ghiacciata, resa sottile e fragile dalle temperature alte di metà aprile. Nel primo caso a finire in acqua è stata una donna milanese che stava passeggiando con il cane, seguita dal marito 60enne e dalla figlia 30enne, caduti anche loro per cercare di aiutarla. L'intera famiglia, dopo essere stata recuperata, è stata trasportata all'ospedale di San Candido per un principio di ipotermia.