Morto padre Bartolomeo Sorge: teologo e politologo antimafia. Aveva 91 anni

Morto padre Bartolomeo Sorge: teologo e politologo antimafia. Aveva 91 anni
di Nico Riva
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Lunedì 2 Novembre 2020, 11:46

Padre Bartolomeo Sorge è morto. Il gesuita aveva 91 anni. Teologo e politologo fra i più conosciuti in Italia, ex direttore della Civiltà Cattolica e dell'Istituto di formazione politica "Pedro Arrupe" di Palermo, padre Sorge si è a lungo anche impegnato contro la mafia. Un uomo di fede molto attivo anche sui temi di attualità politica e sociale, anche attraverso le nuove forme di comunicazione come Twitter. 

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Padre Bartolomeo Sorge era nato il 25 ottobre del 1929 a Rio Marina, sull'isola d'Elba, da genitori siciliani. Se n'è andato a Milano, dove viveva dal 1997, pur restando sempre fedele alla Palermo che per 11 anni l'aveva accolto. E' stato uno dei gesuiti più noti d'Italia. Fino all'ultimo ha portato avanti le sue battaglie, anche attraverso i social network. Una delle ultime, è stata quella contro l'anti-immigrazione, durante la quale aveva anche espresso pareri duri contro l'ex ministro dell'Interno Matteo Salvini. Lo scorso 27 maggio, ad esempio, aveva twittato: «L’Italia è leghista, non più cristiana. Il leghista dice: “prima gli italiani “; il Cristiano: “prima gli scartati”. Né basta baciare in pubblico Gesù; l’ha già fatto anche Giuda». Pochi mesi dopo, il 15 agosto, aveva rincarato la dose: «La mafia e Salvini comandano entrambi con la paura e l’odio, fingendosi religiosi.

Si vincono, resistendo alla paura, all’odio e svelandone la falsa pietà». 

In un'intervista a Tv2000, aveva ricordato con orgoglio il fatto che la mafia volesse ucciderlo, ma non ci fosse mai riuscita. «Ho avuto la scorta per 7 anni, il mio capo scorta Agostino Catalano è saltato in aria con Borsellino».

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