Mamma di 47 anni investita e uccisa: schiacciata con l'auto, è omicidio. Il corpo ritrovato in un parcheggio

Mamma di 47 anni investita e uccisa: schiacciata con l'auto, è omicidio. Il corpo ritrovato in un parcheggio
Mamma di 47 anni investita e uccisa: schiacciata con l'auto, è omicidio. Il corpo ritrovato in un parcheggio
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Mercoledì 8 Luglio 2020, 12:04 - Ultimo aggiornamento: 14:38
Una donna, mamma e commerciante, Micaela Bicego, è stata uccisa - non con una sprangata in testa come si presumeva in un primo momento - ma investita volontariamente e schiacciata dall'auto. Il cadavere è stato ritrovato nel parcheggio delle Terme di Lazise, nel Veronese. La vittima aveva evidenti segni di lesioni sul cranio. Per le forze dell'ordine si tratta di un caso di omicidio.

Le indagini sono affidate al Nucleo investigativo del Comando provinciale dei carabinieri di Verona insieme alla Compagnia di Peschiera del Garda (Verona). Il magistrato di turno ha già disposto l'autopsia sul corpo della donna, che era sposata e aveva un figlio. L'allarme è stato dato alle 6,30 di questa mattina da una giovane che stava facendo jogging. Il corpo era riverso a terra, accanto alla sua automobile, con evidenti lesioni alla testa. 



La vittima si chiamava Micaela Bicego e aveva 47 anni. Già alle ore 4.00 di oggi il figlio ventenne aveva chiamato i Carabinieri segnalando che la madre non era rientrata a casa, e raccontando che i genitori avevano litigato. La donna, che è stata ritrovata alle 6.30 nel parcheggio, da un primo esame esterno riporta su tutto il corpo lesioni evidenti, che confermerebbero l'ipotesi di un investimento volontario che ne avrebbe causato la morte.

Da un anno Micaela Bicego aveva preso la residenza a Colà di Lazise e, secondo quanto si è appreso, era in corso la separazione dal marito. L'autopsia, disposta dal magistrato di turno e che verrà eseguita all'Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Borgo Roma a Verona, consentirà di fornire dettagli utili alle indagini che sono affidate al Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Verona guidato dal maggiore Stefano Mazzanti
 
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