Omicidio Luca Sacchi, colpo di scena in un video della Procura: scatta il quinto indagato

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di Emilio Orlando
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Martedì 13 Ottobre 2020, 08:00 - Ultimo aggiornamento: 16:58

Due colpi di scena inaspettati durante l’udienza del processo per l’omicidio di Luca Sacchi. Nel corso dell’udienza di ieri davanti alla Corte d’Assise, sono spuntati un video che inchioda un nuovo “accusato” e contribuisce a ricostruire ulteriormente alcune fasi importanti della sanguinosa vicenda. 
La Procura ha infatti aggiunto un quinto indagato coinvolto nella vendita della droga. Si tratta di Valerio Rispoli, ex compagno di scuola del personal trainer ventiquattrenne ucciso la notte tra il 23 ed il 24 ottobre dello scorso anno ed indagato per possesso di immagini e clip pedopornografiche.

Come detto, ad inchiodare l’emissario dei pusher che, dovevano consegnare i quindici chili di marijuana in cambio dei 70 mila euro custoditi nella borsa di Anastasiya Kylemnyk, c’è questo nuovo video. Il filmato è stato girato dagli agenti del commissariato Porta Maggiore e dalla sezione narcotici della squadra mobile che lo ha immortalato il giorno prima dell’esecuzione di Luca. Nelle immagini si vede Rispoli mentre si trovava insieme a Valerio del Grosso (esecutore materiale dell’omicidio) e Marcello e Armando De Propris, imputati per aver fornito la pistola con la quale è stato assassinato Sacchi. 


I frame del video, ora agli atti del pubblico ministero, provengono dall’indagine “Coca Express”, che fece emergere come dietro il giovane assassino di San Basilio si celasse un giro di cocaina fornitagli dai De Propris che gestivano lo spaccio in piazza Enrico Coleman a Tor Sapienza. È stato proprio al Collatino che - poco meno di ventiquattr’ore prima dell’agguato - i quattro si diedero appuntamento per organizzare l’imboscata ed il recupero del denaro.

Durante il dibattimento, le sorprese non sono finite qui: è spuntato un altro teste, ovvero l’agente immobiliare che era stato contattato da Anastasiya per un appartamento da affittare. Come se non bastasse, un cambio di programma nel calendario dei testimoni è previsto per l’udienza di venerdì prossimo: al posto del medico legale e dei periti, verranno sentiti Tina e Alfonso Sacchi (i genitori di Luca) costituiti parte civile con gli avvocati Armida Decina e Paolo Salice.

 
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