Fare i nonni è un lavoro: vale uno stipendio di 2000 euro al mese

Nonni, ecco quanto varrebbe il loro lavoro per la famiglia se fosse stipendiato
Nonni, ecco quanto varrebbe il loro lavoro per la famiglia se fosse stipendiato
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Mercoledì 26 Settembre 2018, 12:53 - Ultimo aggiornamento: 2 Ottobre, 10:09
“Quando mamma e papà ti dicono di no, tu chiedilo ai nonni” questo è il pensiero di tutti i bambini che hanno la fortuna di avere dei nonni disponibili a prendersi cura di loro e, secondo una recente ricerca Ipsos, il piacere è duplice: non sono felici solo i nipoti, ma il 77% dei nonni ha dichiarato di sentirsi ancora utile soprattutto quando è coinvolto nel prendersi cura della famiglia e nelle faccende domestiche. E proprio con l’approssimarsi della festa dei nonni, ProntoPro, il portale numero uno dei servizi in Italia, ha voluto calcolare quale sarebbe il giusto compenso se dovessero essere pagati per tutto quello che fanno per i nipoti: è emerso che lo stipendio ideale di un nonno corrisponderebbe a quasi 2.000 euro al mese.



Per calcolare lo stipendio medio sono state prese in considerazione tutte le attività svolte dentro e fuori casa, con le relative paghe orarie riconosciute a chi esercita i diversi mestieri al di fuori della famiglia, come lavoratore professionista. Il computo è stato fatto prendendo in considerazione i costi medi dei preventivi inviati su ProntoPro dai più di 300.000 professionisti iscritti in 500 categorie di servizi.
“Siamo consapevoli del fatto che l’amore, la cura e la dedizione che i nonni nutrono per i propri nipoti non siano quantificabili né retribuibili in alcun modo economicamente, - ha detto Silvia Wang, co-fondatrice e presidente di ProntoPro - ma abbiamo provato a calcolare uno stipendio medio ideale per rendere tutti più consapevoli del supporto reale che queste preziose persone rappresentano nella propria famiglia.”
Partendo dall'accudimento quotidiano dei bambini, compito tra i più impegnativi in termini di tempo e responsabilità e per questo motivo difficilmente monetizzabile, tra i mestieri presi in considerazione c'è quello di animatore. Tutte le ore dedicate al gioco e al divertimento fanno dei nonni degli intrattenitori perfetti: per un’ora di lavoro questi guadagnano in media 50 euro.

E quanti nonni quando si trovano a casa dei nipotini ne approfittano per cucinare un pasto caldo per tutta la famiglia e dare una rassettata in giro magari su esplicita richiesta della figlia/nuora? A questo proposito, se uno chef guadagna in media 50 euro a persona, una colf ne guadagnerebbe circa 7 all’ora. Se a questo si aggiunge la presenza in casa di un amico a quattro zampe e il conseguente ruolo di dog sitter, si devono aggiungere almeno 200 euro alla media. Anche il ruolo di autista privato diventa indispensabile per accompagnare i bambini dal pediatra o in palestra: mediamente sono almeno 6 le ore settimanali necessarie a questo scopo per un compenso orario di 15 euro. Numerosi sono i ragazzi che approfittano della conoscenza e partecipazione diretta agli eventi storici dei propri nonni per imparare meglio quanto viene loro richiesto dagli insegnanti: per un’ora di supporto nello studio della storia, un tutor privato guadagna in media 15 euro.



Fuori dal computo altri ruoli: da quello di counselor richiesto tutte le volte che i nipoti si trovano in momenti di difficoltà o hanno bisogno di consigli (55 euro all’ora) a quello di event planner ricoperto tutte le volte che propongono e organizzano pranzi e cene di famiglia, compleanni e così via. La remunerazione per l’organizzatore in questo caso va dal 10 al 20% del costo dell'evento. Ultimo ma non meno importante quello di “tappabuchi”: quante volte i nonni sono chiamati a intervenire attraverso un vero e proprio pronto intervento in caso di emergenze e urgenze improvvise? Tra i professionisti che più lavorano su emergenze (dall’idraulico all’elettricista) scopriamo che il costo medio da mettere a budget è di 25 euro!
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