No vax assaltano l'auto dell'avvocato che difende il diritto al vaccino per i minori: «Io non mi faccio intimidire»

Difende i minorenni che vogliono vaccinarsi ma no hanno il consenso delle loro famiglie, perchè no vax. L'avvocato Gianni Baldini viene minacciato da un biglietto e da incisioni sulla sua macchina
Difende i minorenni che vogliono vaccinarsi ma no hanno il consenso delle loro famiglie, perchè no vax. L'avvocato Gianni Baldini viene minacciato da un biglietto e da incisioni sulla sua macchina
di Maria Bruno
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Sabato 25 Settembre 2021, 17:29 - Ultimo aggiornamento: 17:56

Graffi sulla fiancata sinistra dell'auto e un cartello con la scritta «Infilateli nel culo i tuoi vaccini»: è quanto successo all'avvocato e professore di biodiritto Gianni Baldini, il presidente dell'Associazione matrimonialisti della Toscana che, la scorsa notte, è stato vittima di atti vandalici da parte di no vax in provincia di Arezzo, dove risiede. 

«Sono rientrato a casa verso le 23.30 - racconta a Leggo Gianni Baldini - e la mattina mi sono accorto che tutta la fiancata della mia auto era graffiata. Quindi non una riga, ma proprio delle incisioni profonde fatte con rabbia. E un cartello con una scritta di minacce. Di sicuro è un atto intimidatorio, a me non interessa affatto: evidentemente, chi fa queste cose non ha argomenti da spendere e preferisce usare l'aggressività».

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A denunciare il fatto è stato lo stesso Baldini che si è recato dai Carabinieri subito dopo aver visto la sua auto in quelle condizioni. «Le autorità competenti stanno verificando se c'erano delle telecamere così da poter risalire al responsabile. Sono molto tranquillo, l'unica cosa spiacevole è che il fatto è accaduto sotto casa mia, per cui qualcuno si è dato premura di seguirmi e fare delle verifiche».

L'avvocato Baldini, in varie situazioni si è battuto per la possibilità di vaccinarsi dei minorenni ultre 16enni, anche di fronte a genitori no vax: «Proprio lunedì scorso - continua - è stata emanata una sentenza dal Tribunale di Arezzo che ha riconosciuto ad un ragazzo 16enne il suo consenso alla vaccinazione come prevalente rispetto a quella dei genitori. Questa decisione ha fatto molto clamore nella stampa e penso che l'atto vandalico sia stato consequenziale, anche perchè non c'è altro per cui attaccarmi».

Baldini ha sempre cercato di gestire col dialogo le questioni legali tra i suoi assistiti minorenni e le loro famiglie. 

«Non credo che dietro questo episodio di violenza ci siano le famiglie dei ragazzi che ho seguito - commenta -, perchè ho sempre cercato di gestire le cose senza creare sconquassi e limitando la questione al consenso vaccinale. È impensabile convincere un no vax però, in molti casi, senza arrivare davanti al giudice, una parte della famiglia è stata in accordo con me, per cui non vedo le ragioni dell'aggressione. Un atto vandalico del genere nei confronti di un avvocato che difende i diritti dei ragazzi mi sembra clamoroso». E conclude: «Queste sono le dinamiche dolenti che si creano in ogni falla del sistema, laddove si può, e vengono fatte da parte di persone violente che, invece di dare un contributo proficuo, applicano solo violenze verbali o fisiche. Continuerò a lavorare e anche con più convinzione».

Solidarietà per l'avvocato Baldini da parte di amici, parenti e conoscenti, nonchè dall'Associazione degli Avvocati Matrimonialisti italiani (AMI) che ha postato su Facebook un post di supporto.

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