Bufera di neve in montagna: intrappolate decine di famiglie con bambini

Vigili del fuoco sul Cansiglio per le auto bloccate
Vigili del fuoco sul Cansiglio per le auto bloccate
di Redazione web
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Mercoledì 8 Dicembre 2021, 22:05 - Ultimo aggiornamento: 22:22

Dal Cansiglio all'altopiano di Asiago alla fine la neve annunciata nei giorni scorsi oggi, 8 dicembre, è arrivata anche in Veneto. Un'abbondante nevicata si è scaricata sul Cansiglio mettendo in difficoltà gli automobilisti che sono rimasti bloccati ed hanno chiesto aiuto ai vigili del fuoco. Da questa mattina sta inoltre fioccando anche a Gallio che è ora coperto da alcune decine di centimetri di neve.

 

 

La bufera

Bufera di neve in Cansiglio e sulle Prealpi trevigiane: una quarantina di auto sono rimaste bloccate sotto la coltre bianca. Tra i turisti "intrappolati" anche intere famiglie con bambini, che nel pomeriggio dell'Immacolata si sono avventurati sulla piana, sul Grappa e sul Monfenera nonostante le previsioni meteo avverse. Per liberare gli automobilisti sono intervenute parecchie squadre dei vigili del fuoco. Verso le 14.50 i pompieri di Vittorio Veneto hanno raggiunto Fregona: 30 le auto  ostaggio della neve, quasi tutte lungo la strada provinciale 422 che sale al Cansiglio.

 

Sul Grappa

Interventi simili si sono registrati sul Monte Grappa: lungo la provinciale 140, che porta alla cima, nel primo pomeriggio erano 5 le macchine bloccate, con 10 persone a bordo tra cui tre bambini. Anche a Cavaso del Tomba in via Monfenera, sono 5 le auto rimaste bloccate e tra i turisti finiti nella disavventura c'è anche un bimbo di soli 3 mesi. In entrambe le località si sono mobilitati i volontari di Asolo e squadre di Montebelluna.

La scena che si è presentata ai soccorritori era sempre la stessa: decine di macchine bloccate nella neve, con bambini a bordo. 

 

Pioggia in pianura

Neve e pioggia hanno sferzato il Veneto per l'intera giornata, anche se il previsto blitz invernale non c'è stato nelle città di pianura. Un giorno dell'Immacolata freddo, con vento da nord, e neve anche copiosa nelle aree in quota, da Cortina ad Asiago. Piste di sci aperte, anche sull'Altopiano vicentino dei Sette Comuni, ma senza assalti degli sciatori, dato il maltempo e la scarsa visibilità sui tracciati. Fiocchi bianchi in montagna dai 400 metri di quota in su, ma in alcuni fondovalle più riparati e quindi freddi è nevicato anche a quote più basse. Solo neve mista a pioggia in pianura nel vicentino, mentre nelle altre zone pianeggianti è stata solo la pioggia a prendersi la scena. Al momento non risultano problemi alla viabilità su strade e autostrade. 

Anche i trattori in campo

Anche i trattori degli agricoltori della Coldiretti sono stati mobilitati per pulire le strade e per la distribuzione del sale contro il pericolo del gelo.  Nel Bellunese dove sono già scesi circa 20 centimetri di neve i mezzi agricoli sono operativi nelle caree marginali  per consentire la circolazione anche nelle zone più interne e difficili. «La possibilità di utilizzare anche i trattori messi a disposizione dagli imprenditori delle campagne garantisce – precisa la Coldiretti – la viabilità e scongiura il rischio di isolamento delle abitazioni soprattutto nelle aree più impervie interne e montane, grazie alla maggiore tempestività di intervento. Una attività importante anche per garantire gli approvvigionamenti alimentari agli animali nelle stalle e per consegnare il latte raccolto quotidianamente in una situazione in cui l’improvviso cambiamento delle condizioni climatiche crea difficoltà soprattutto alle aziende situate nelle aree rurali in montagna».

Automobilisti bloccati sul Cansiglio a causa delola neve

 

Le previsioni

Una perturbazione, accompagnata da aria di origine artica, era infatti attesa a partire dalle prime ore di oggi 8 dicembre e per le successive 24-36 ore, portando intense precipitazioni nevose anche a quote basse, interessando la rete gestita da Autostrade per l'Italia in Veneto e Friuli Venezia-Giulia, ma anche Liguria, Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna.

Allerta gialla

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, giovedì 9 dicembre, allerta gialla su parte di Veneto e Friuli Venezia Giulia, ma anche sull'intero territorio di Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, su settori di Sicilia e Sardegna. Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull'Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all'evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. 

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