Disagi per i pendolari a Napoli dove i lavoratori della Whirlpool dello stabilimento di via Argine hanno iniziato un blitz di protesta in stazione centrale. Gli operai hanno raggiunto i binari dei treni ad alte velocità allo scopo di bloccare i convogli in partenza e in arrivo nella città partenopea. Sono circa 200 i lavoratori che stanno protestando: espongono striscioni e scandiscono slogan contro la multinazionale americana. Per gli operai della fabbrica di via Argine è scattata la procedura di licenziamento collettivo comunicata dall'azienda.
Dopo circa tre quarti d'ora gli operai hanno rimosso il blocco sui binari dell'alta velocità rientrando in stazione e spostandosi sul piazzale all'ingresso di Napoli Centrale, a piazza Garibaldi.
«Ci possiamo solo scusare per i disagi ma per le lavoratrici e i lavoratori della Whirlpool Napoli non si può accettare l'arroganza della multinazionale di ricorrere ai licenziamenti collettivi dopo due anni di lotta. Faremo tutto il possibile per contrastare questa decisione: non lo meritano la città di Napoli e il Mezzogiorno», dice Giovanni Sgambati, segretario generale della Uil Campania commentando la protesta dei lavoratori Whirlpool.