Napoli, festa di comunione in strada a mezzanotte con 200 invitati tra adulti e bambini e tre musicisti

Napoli, festa di comunione in strada a mezzanotte con 200 invitati tra adulti e bambini e tre musicisti
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Domenica 13 Giugno 2021, 15:41 - Ultimo aggiornamento: 19:01

Una festa per una prima comunione in corso in strada, in via Calata Capodichino, a Napoli, con la partecipazione di circa 200 persone tra adulti e bambini, è stata interrotta la scorsa mezzanotte dai carabinieri. I militari della compagnia Stella insieme a quelli del nucleo radiomobile di Napoli hanno dovuto gestire una situazione molto delicata e con buon senso evitando disordini: 20 persone sono state sanzionate, tra questi anche i tre musicisti presenti che hanno immediatamente smontato l'impianto luci e musicale. Identificato e sanzionato anche il promotore della festa, un 36enne che voleva festeggiare la comunione di suo figlio avvenuta in mattinata. 

I militari del comando provinciale di Napoli sono stati impegnati in città e in provincia per i controlli sulla movida.

Particolare attenzione è stata rivolta nella fascia oraria notturna. I carabinieri hanno garantito la loro presenza per tutta la serata con numerose pattuglie e verificato che non si creassero situazioni critiche dal punto di vista dell'ordine e della sicurezza pubblica. 

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Controlli sulla movida anche in provincia. I carabinieri della compagnia di Giugliano in Campania, nell'ambito dei servizi disposti dal comando provinciale, hanno presidiato le strade e le piazze di Frattamaggiore: 200 le persone identificate e 106 i veicoli controllati, sei scooter sono stati sequestrati. Controlli a tappeto anche negli esercizi commerciali per la sicurezza del consumatore. I militari, insieme ai colleghi del Nas di Napoli, hanno sanzionato il titolare di un'attività e sequestrato alimenti pronti per essere venduti ma privi della prevista tracciabilità. Presenza costante dei carabinieri che dopo la mezzanotte hanno assistito alla chiusura di tutti i locali e hanno fatto allontanare le persone per evitare rischiosi assembramenti nei principali luoghi di ritrovo.

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