Morto Stefano Pernigotti, fece conoscere i Gianduiotti al mondo: aveva 98 anni

Morto Stefano Pernigotti, fece conoscere i Gianduiotti al mondo: aveva 98 anni
Morto Stefano Pernigotti, fece conoscere i Gianduiotti al mondo: aveva 98 anni
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Mercoledì 12 Agosto 2020, 10:05
Altro lutto nel mondo dell'industria dolciaria italiana, dopo la morte dell'ingegner Bauli: è morto a Milano il cavalier Stefano Pernigotti, nipote del fondatore dell'omonima fabbrica dolciaria di Novi Ligure (Alessandria). Aveva 98 anni. Fu lui a fare dell'azienda uno dei gruppi italiani più importanti del settore: mantenne la proprietà fino al 1995, quando il gruppo fu acquisito dai siciliani Averna, che nel 2013 la cedette ai fratelli turchi Toksoz con la crisi successiva che l'azienda dolciaria da allora ha subito.



Quella cessione, Pernigotti la portò a termine dopo aver perso i due figli in un drammatico incidente in Uruguay, negli anni Ottanta: «Mi faccio interprete del passato e del futuro: forse, ci fossero stati gli eredi, il destino dello stabilimento avrebbe potuto essere diverso. C'era l'attaccamento familiare di una volta». La sua carriera fu segnata da atti di generosità e filantropia, e una vita personale segnata da quel gravissimo lutto familiare.

A dare notizia della scomparsa di Pernigotti è il sindaco di Novi, Gian Paolo Cabella. «Come amministrazione non possiamo che unirci al cordoglio e al dolore della città che era molto molto affezionata al Cavaliere.
Ha segnato un'epoca con la generazione dei nostri genitori e con quelle precedenti - afferma il primo cittadino - Tutti ricordano come nel bombardamento dell'8 luglio 1944 avesse offerto rifugio ai novesi nelle cantine dello stabilimento». 
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