Il controllo ha portato a sanzionare tre utenti, fermati perché stavano correndo oltre i 25 chilometri all'ora consentiti sulle strade urbane e 6 chilomentri all'ora nelle aree pedonali. Precisamente i tre mezzi, tutti di proprietà privata, andavano ai 37, 42 e 45 km/h. Nessuno dei mezzi in sharing ha superato i limiti di velocità perché, nei mesi scorsi, le ditte noleggiatrici hanno condiviso con l'assessore alla Viabilità Luca Zanotto il decalogo di regole, fra cui il blocco della velocità con limitazione a 25 km/h. La Polizia locale sta effettuando ulteriori accertamenti sui monopattini, acquistati regolarmente in negozi sportivi.
Le verifiche sulla velocità proseguiranno e si concentreranno soprattutto nell'area tra corso Porta Nuova, piazzale XXV Aprile, stazione e stradone San Fermo, zone dove si registrano il maggior numero di spostamenti. Oltre alla velocità, gli agenti hanno contestato altre violazioni elevando multe a chi trasportava passeggeri o valigie, minorenni alla guida senza il casco, o per chi utilizzava il telefono o viaggiava sui marciapiedi.
In totale sono state sanzionate 36 persone e controllato 378 mezzi, sia privati che presi a noleggio. È aumentata, invece, l'attenzione da parte delle società di sharing sul recupero dei monopattini lasciati dai clienti in luoghi di intralcio dopo l'utilizzo, creando potenziali pericoli e disagi per pedoni, disabili e mamme con carrozzine.
Grazie all'utilizzo di personale dedicato e di furgoni che intervengono per ripristinare il corretto parcheggio, i monopattini vengono continuamente recuperati e rimessi a disposizione nei luoghi consoni.