Modena, abbuffata di Pasquetta letale: dopo la grigliata, la birra e la pizza, «esplode» lo stomaco a un 43enne

L'uomo, per digerire, ha pensato di bere acqua frizzante e due cucchiai di bicarbonato. Un mix letale che gli ha perforato lo stomaco

Abbuffata di Pasquetta letale: dopo la grigliata e la pizza, «esplode» lo stomaco a un 38enne
Abbuffata di Pasquetta letale: dopo la grigliata e la pizza, «esplode» lo stomaco a un 38enne
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Mercoledì 11 Maggio 2022, 20:50

Una mega abbuffata poteva essere letale per un 43enne di Modena. A Pasquetta non si è certo risparmiato e dopo la grigliata, annaffiata da tanta birra, ha mangiato anche la pizza, ma il giorno di festa stava per finire in tragedia.

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La sera, per digerire, l'uomo ha avuto la pessima idea di bere acqua frizzante e due cucchiai di bicarbonato. Un mix esplosivo che gli ha lacerato lo stomato. Portato d'urgenza all'ospedale di Baggiovara è stato sottoposto a un lungo intervento chirurgico che gli ha salvato la vita.

Prima la grigliata con gli amici, bevendo birra, poi una pizza in famiglia e, infine, acqua frizzante e bicarbonato e così un 43enne di Modena ha rischiato di morire. La sua disavventura è stata raccontata da il Resto del Carlino. L'uomo si è recato all'ospedale in seguito a fortissimi dolori la sera di Pasquetta. I medici avevano immediatamente ipotizzato una pancreatite acuta. Solo successivamente è emersa una perforazione gastrica. L'equipe dei chirurghi d'urgenza, guidati da Micaela Piccoli, ha eseguito una resezione gastrica subtotale, poi il paziente è stato trasferito in terapia intensiva.

«Occorre prestare grande attenzione all'alimentazione, non solo alla quantità di cibo che si ingerisce, ma anche a che alimenti si mischiano», ha spiegato Piccoli al Resto del Carlino. Il 43enne, racconta, di aver avvertito «una sorta di esplosione, una forte pressione a livello dello stomaco, come se ci fosse stata una lacerazione. Ho capito subito che era successo qualcosa di grave».

L'intervento immediato della compagna, che ha chiamato subito il 118, ha evitato il peggio.

Dopo una settimana si è resa necessaria una seconda operazione per una digiunostomia, cioè il posizionamento di un tubicino tra stomaco e intestino. Solo successivamente il paziente potrà tentare, con un nuovo intervento, la ricostruzione dello stomaco.

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