Diciotti, sbarcati i 27 minori: c'è anche una ragazza

Diciotti ferma a Catania. L'Ue: «Intervenire». Malta attacca l'Italia. Savini a Saviano: «Dice fesserie»
Diciotti ferma a Catania. L'Ue: «Intervenire». Malta attacca l'Italia. Savini a Saviano: «Dice fesserie»
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Mercoledì 22 Agosto 2018, 13:40 - Ultimo aggiornamento: 23 Agosto, 08:24

I 27 minori a bordo della nave Diciotti, ancorata nel porto di Catania, sono scesi dall'imbarcazione della Guardia Costiera. Tra di loro anche una ragazza. A dare il via libera è stato il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, dopo l'ispezione effettuata a bordo dal procuratore capo di Agrigento, Luigi Patronaggio, e i numerosi appelli, tra cui quello della Procura per i minori del Tribunale di Catania che aveva inviato una richiesta ufficiale. Davanti alla nave, sul molo, vi sono ambulanze, rappresentanti dell'Unhcr, di Save the children, uomini della capitaneria di porto, polizia e carabinieri.

«Sulla nave Diciotti ci sono 29 bambini? Loro scendano, faccio un passo oltre», aveva detto il ministro Matteo Salvini in diretta su Facebook. Tutti gli altri migranti, ha però precisato, devono restare a bordo. «Se vogliono intervenire il presidente della Repubblica o il presidente del Consiglio lo facciano, ma non con il mio consenso», ha aggiunto. 

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La nave è attualmente ferma in porto a Catania dove ha potuto far rifornimento di beni di prima necessità, ma non ha il permesso di far sbarcare i profughi, per la maggior parte di nazionalità eritrea. Fico in giornata si è dissociato dalla linea Salvini chiedendo di far sbarcare i minori dalla nave. Dalla Procura dei minori di Catania lettera ai ministeri competenti.

«Tu fai il presidente dalla Camera e io faccio il ministro, con un programma e un contratto di governo ben preciso», ha replicato su Facebook Matteo Salvini. «Bertinotti, Fini, Boldrini, Fico...mi viene il dubbio che non sia una carica fortunata», ha aggiunto Salvini. E agli italiani: «O cambiate Paese o cambiate ministro».

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Fico affida la sua replica a un tweet: «Buona notizia che il governo abbia deciso di far scendere i minori dalla #Diciotti. Per me far il presidente della Camera significa fare sì che lo Stato non rinneghi mai principi fondamentali e dignità umana. Sono stato eletto per questo, rinunciando allo stipendio da presidente».
 


Conte: Italia sola. «Ma l'Europa vuole battere un colpo?». È l'appello del premier Giuseppe Conte che in un post avverte: «Ancora una volta l'Italia sta mostrando il suo volto umanitario, ma il prezzo non può essere rimanere abbandonata a sé stessa». «Le Istituzioni europee, che pure su mia sollecitazione avevano accolto l'idea di una cabina di regia, cosa aspettano a intervenire per operare la redistribuzione dei migranti che sono a bordo della nave italiana Diciotti, ancorata nel porto di Catania?», aggiunge.

Procura indaga per sequestro persona. La Procura di Agrigento ha aperto un'indagine per sequestro di persona e arresto illegale sul trattenimento a bordo della nave Diciotti dei 177 migranti soccorsi dalla Guardia Costiera.
L'inchiesta è a carico di ignoti. Le ipotesi di reato inizialmente previste potrebbero essere modificate in base a valutazioni normative ancora in evoluzione vista la complessità del caso.

 
 

Procura: far sbarcare i minori. La Procura per i minorenni di Catania ha inviato una lettera ai ministri dell'Interno e delle Infrastruttura, al Capo Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione e al Prefetto, con la quale quale chiede che «i minorenni non accompagnati siano fatti sbarcare» da nave Diciotti. La notizia resa nota da Intersos è stata confermata dalla procuratrice Ajello. Sulla nave della Guardia costiera ci sono 177 migranti, compresi 29 minorenni non accompagnati.

Fico interviene. «La giusta contrattazione con i Paesi dell'Unione europea può continuare senza alcun problema, adesso però le 177 persone - tra cui alcuni minori non accompagnati - devono poter sbarcare. Non possono essere più trattenute a bordo, poi si procederà alla loro ricollocazione nella UE». Lo scrive il presidente della Camera, Roberto Fico su Twitter.

Ue: imperativo umanitario. Sul caso di nave Diciotti «siamo stati contattati dall'Italia domenica, e da allora siamo entrati in contatto con gli Stati membri per trovare una soluzione rapida. I contatti sono ancora in corso. Continuiamo a lavorare, in modo tale che le persone a bordo possano essere sbarcate il prima possibile. Per la Commissione europea questa è prima di tutto un imperativo umanitario». Così Tove Ernst, portavoce della Commissione europea per la Migrazione.

Malta accusa l'Italia. «Sfortunatamente, l'Italia non ha ancora rispettato i suoi impegni sul meccanismo di redistribuzione avviato da Malta rispetto ai migranti sbarcati sull'isola dalla Lifeline il 27 giugno». Così il governo maltese replica in una nota al ministro dell'interno Matteo Salvini che ieri ha «accusato Malta di non rispettare i suoi impegni su un precedente meccanismo di redistribuzione stabilito dalle autorità italiane». Ieri Salvini aveva scritto che «a proposito dei 450 immigrati sbarcati a luglio a Pozzallo, e che dovevano essere ripartiti tra gli altri paesi europei, solo la Francia ha mantenuto l'impegno». Mentre gli altri Paesi, compresa Malta, «zero». Oggi il governo della Valletta replica che «le autorità maltesi sono già state in contatto con le autorità italiane per adempiere quanto prima agli impegni assunti. Tuttavia, le autorità italiane non hanno previsto alcuna procedura concreta per Malta». « Malta - prosegue la nota del governo - ha sempre partecipato a meccanismi di solidarietà ed è stato il primo Stato membro dell'Unione europea a rispettare i suoi impegni in merito al meccanismo di solidarietà della Commissione europea nei confronti dell'Italia e della Grecia. Inoltre, Malta aderisce sempre alle leggi internazionali e alle convenzioni».

Salvini replica a Saviano. «Finisce l'estate e tornano le fesserie di Saviano!Vi era mancato? A me no». Lo scrive Matteo Salvini, leader della Lega, su Twitter, replicando alle critiche di Roberto Saviano sulla gestione dell'emergenza migranti. LEGGI COSA AVEVA DETTO SAVIANO

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