Meteo, l'anticiclone porta l'estate: «Punte di 30 gradi, ecco da quando». Ma non sarà come l'anno scorso

Meteo, l'estate è vicina: «Punte di 30 gradi, ecco da quando». Ma non sarà come l'anno scorso
Meteo, l'estate è vicina: «Punte di 30 gradi, ecco da quando». Ma non sarà come l'anno scorso
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Giovedì 18 Giugno 2020, 12:51 - Ultimo aggiornamento: 13:16

Dopo un aprile all'insegna del sole e del bel tempo - che però non ci siamo potuti godere per colpa del lockdown - l'Italia continua a fare i conti con maltempo e piogge. Una forte instabilità atmosferica sta infatti caratterizzando il meteo di questi giorni, con piogge, grandinate e maltempo soprattutto al Nord anche nel pomeriggio di oggi e un'allerta gialla della Protezione Civile per rischio idrogeologico e temporali in Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.

LE PREVISIONI METEO DI LEGGO

ARRIVA IL CALDO Ma dalla prossima settimana qualcosa potrebbe cambiare: come scrive ilMeteo.it, è in arrivo l'anticiclone delle Azzorre che dovrebbe portare un vasto campo di alta pressione dall'Oceano Atlantico: da lunedì 22 giugno sole e temperature in deciso aumento da Nord a Sud (con punte massime di 28-30 gradi), mentre tra martedì 23 e giovedì 25 le condizioni si manterranno stabili e soleggiate su buona parte dell'Italia. Lungo le zone montuose di Alpi e Appennini però, scrive ilMeteo.it, potrebbero svilupparsi dei temporali.

Sulle Alpi e al Centro-Sud pericolo piogge invece nella giornata di venerdì 26 giugno: sul resto dell'Italia avremo invece sole e temperature in linea con il periodo. L'incertezza meteorologica tornerà poi nell'ultimo weekend del mese, per via di un vortice ciclonico in discesa dal Nord Europa: sabato 27 e domenica 28 potrebbero dunque essere all'insegna dei temporali, soprattutto al Centro-Nord.

MA NIENTE CALDO RECORD Come sottolineano i meteorologi de ilMeteo.it comunque, quest’estate potrebbe non vedere ondate di caldo record: un’anomalia rispetto agli ultimi anni, che dipende proprio dall’anticiclone delle Azzorre, che porterebbe un’alta pressione dai valori accettabili a differenza di quella africana che in passato ha portato un caldo afoso e insopportabile. Per respirare finalmente l'aria dell'estate dovremo dunque aspetttare ancora qualche giorno, e non sarà comunque un'estate caldissima come quella dello scorso anno.

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