Meteo, luglio 2021 il mese più caldo della storia della Terra. Ferragosto con Lucifero, poi il crollo: arrivano i temporali

Luglio 2021 il mese più caldo della storia della Terra, anche Ferragosto sarà torrido: le previsioni
Luglio 2021 il mese più caldo della storia della Terra, anche Ferragosto sarà torrido: le previsioni
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Sabato 14 Agosto 2021, 12:25 - Ultimo aggiornamento: 16 Agosto, 13:34

Luglio 2021 è stato il mese più caldo mai registrato al mondo. L'Italia, salvo qualche eccezione per il nord, è stretta nella morsa del caldo da mesi, ma non è l'unico Paese ad esserlo. Mentre ci si appresta a vivere un weekend di Ferragosto infuocato, la National Oceanic and Atmospheric Administration(NOAA), ha diffuso i dati di luglio 2021 che è stato il mese più caldo mai registrato sulla Terra.

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L'agenzia federale statunitense che si occupa del clima e dello stato degli oceani ha diffuso i dati allarmanti su un riscaldamento globale che preoccupa sempre di più. Rick Spinard, amministrato della NOAA, ha dichiarato: «Luglio è tipicamente il mese più caldo dell'anno, ma questo del 2021 si è superato. E' stato il mese più caldo mai registrato. Questo record si aggiunge al percorso inquietante e dirompente che il cambiamento climatico sta imponendo all'intero pianeta».

In base alle misurazioni delle temperature sula superficie degli oceani e della Terra, a luglio si è registrato un valore superiore di 0,93 gradi rispetto alla media. L'Europa e l'Italia non si sono sottratti al caldo infernale e pochi giorni fa, in Sicilia, è stato registrato il record assoluto di temperatura più elevata: 48,8°.

Per quanto riguarda il weekend di Ferragosto, l'Italia sarà ancora stretta nella morsa del caldo dell'anticiclone africano Lucifero. L'anticiclone africano durerà fino a Ferragosto con caldo intenso su tutta Italia, ma alcuni temporali sono attesi su Alpi e localmente anche sull'Appennino settentrionale.

L'area anticiclonica di matrice africana che nel corso della settimana ha governato il tempo e il clima sulle nostre regioni sta raggiungendo il culmine e spostando i suoi massimi sulle regioni centro-settentrionali. Le condizioni atmosferiche si manterranno in prevalenza stabili fino Ferragosto e il clima rimarrà infuocato su tutta Italia, anche se al sud le temperature tenderanno a ridimensionarsi parzialmente. Saliranno invece al centro-nord, dove l'afa diverrà insopportabile. Solo in corrispondenza dell'arco alpino è atteso, di tanto in tanto, il passaggio di qualche rovescio o breve temporale, dovuto a modeste infiltrazioni di correnti umide occidentali in scorrimento lungo il bordo superiore dell'anticiclone.

Le temperature continueranno a salire al nord e su parte del centro fino a Ferragosto. Oggi, sabato 14 agosto, sulle zone centrali della val padana si raggiungeranno picchi di 35/36°, 38° sulle zone interne di Toscana e Umbria,  le stesse di Campania, Tavoliere, Materano, Cosentino e Sicilia. Punte superiori, invece, in Sardegna, intorno a 40°C sul Campidano. A Ferragosto ancora qualche grado in più soprattutto al nord con massime fino a 38°C sulla bassa Val Padana, così come sulle interne tirreniche, Marche, Materano e Campidano, 39/40°C sul Tavoliere.

Farà caldo anche di notte, quando l'umidità sarà più elevata con l'afa alle stelle sui grandi centri urbani e sui litorali.

Il tempo si manterrà in prevalenza stabile fino a Ferragosto, anche se dovremo preventivare qualche locale temporale o rovescio sulle Alpi centro-orientali e localmente sull'Appennino settentrionale tra i settori toscani e quelli umbri. Qualche rovescio o temporale tardo pomeridiano o serale sui settori confinali centro-orientali, sarà già previsto nella giornata di oggi, mentre a Ferragosto su gran parte del comparto alpino ma localmente fin sull'Appennino centrale. 

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