Maxi truffa per rincari e bollette: 22 arresti tra Italia e Germania e 17 indagati

Oltre agli arresti, eseguite decine di perquisizioni e sequestri di conti correnti, disponibilità finanziarie, immobili

Fermata la banda delle maxi truffe sulle bollette
Fermata la banda delle maxi truffe sulle bollette
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Martedì 23 Novembre 2021, 09:28

Scoperta una maxi truffa nel settore energetico: generava il rincaro delle bollette. Nell'ambito di un'operaizone internazionale, la Guardia di finanza ha eseguito ventidue arresti tra Italia e Germania e sequestrato beni per 41 milioni di euro. 

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Gli arresti sono stati coordinati dalla Guardia di finanza di Aosta, con il supporto del Servizio Centrale d’Investigazione sulla Criminalità Organizzata, del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie, del Nucleo Speciale Tutela Privacy e Repressione Frodi Tecnologiche.

In diverse regioni italiane, inoltre, è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 17 persone indagate per associazione a delinquere, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e riciclaggio.

La maxi operazione è stata sviluppata in stretta sinergia con le autorità tedesche con la costituzione di una squadra investigativa comune tra la procura di Aosta e quella di Duisburg che ha consentito un incessante e proficuo scambio di risultanze investigative, sino all’odierno joint action day. Questa mattina, infatti, la Polizia Criminale di Duisburg cinque arresti nei confronti di un italiano dimorante in Svizzera e di quattro tedeschi, uno dei quali domiciliato nella provincia di Catania, accusati di riciclaggio.

Oltre agli arresti, eseguite decine di perquisizioni e sequestri di conti correnti, disponibilità finanziarie, immobili e criptovalute, sino alla concorrenza del valore di 41 milioni di euro, ovvero l’equivalente delle somme ottenute con la truffa posta in essere e di quelle riciclate.

I fatti risalgono al periodo 2016-2020.

Gli indagati sono complessivamente 113.

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