Infarto fatale durante la pausa pranzo, operaio di 50 anni si accascia e muore

Roberto Rogani
Roberto Rogani
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Martedì 9 Giugno 2020, 03:40 - Ultimo aggiornamento: 13:39

Stroncato da un malore, probabilmente un infarto, durante la pausa del lavoro. La vittima è Roberto Rogani, 50 anni, muratore che lavorava per la Cemeco di San Severino Marche. La tragedia è maturata ieri verso le 12.30, durante la pausa pranzo, dopo una mattinata di lavoro trascorsa in un cantiere edile, in località Case Rosse di Matelica.

Trovata morto nel letto dalla sorella al mattino: inutili i soccorsi

Rogani, originario di Treia, ma residente ad Appignano, stava mangiando quando d’un tratto si è accasciato a terra. A soccorrerlo sono stati i colleghi che hanno immediatamente chiamato il 118, ma quando gli operatori della Croce Rossa di Matelica sono giunti sul posto, non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Matelica per i rilievi che dovranno consentire di risalire alle cause della morte. La salma è stata composta dal personale dell’agenzia funebre Beniani di Matelica all’obitorio dell’ospedale di Macerata per l’ispezione cadaverica. Ieri sera i funerali ancora non erano stati fissati.

L’uomo viveva con la madre Maria, che fino ad alcuni anni fa gestiva una macelleria a Chiesanuova di Treia, il compagno di lei e una sorella. Rogani lascia anche il padre e un’altra sorella. 

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