Infarto in stazione, il dj Marcello muore a 33 anni. «Soccorso in ritardo, pensavano fosse ubriaco»

Infarto in stazione, Marcello muore a 33 anni. «Soccorso in ritardo, pensavano fosse ubriaco»
Infarto in stazione, Marcello muore a 33 anni. «Soccorso in ritardo, pensavano fosse ubriaco»
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Lunedì 19 Ottobre 2020, 13:01

Aveva solo 33 anni Marcello Mormile, deejay e direttore artistico del Nu Fest, nonché responsabile social media di Veneto Jazz. È morto nella serata di sabato, dopo un malore improvviso accusato sulla banchina della stazione di Castelfranco: si è sentito male e si è accasciato, poco dopo le 22. Un passante si è accorto di tutto e ha lanciato l'allarme con il capotreno: inutile l'arrivo dei soccorritori del 118, che hanno provato a salvargli la vita ma non ce l'hanno fatta. Marcello ha perso la vita a causa di un arresto cardiocircolatorio.

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Originario di Asolo ma cresciuto a Vedelago, Marcello, figlio di Giuseppe Momo Mormile (presidente proprio di Veneto Jazz, una delle più importanti associazioni del Nordest che promuovono eventi musicali) viveva a Firenze, dove si era trasferito da qualche tempo, racconta il quotidiano Il Gazzettino.

Spesso tornava per il weekend, come in questo caso, quando sabato sera è sceso da un treno arrivato a Castelfranco e si è sentito male: era in fondo alla banchina del binario 4, da solo, e per questo potrebbero essere passati diversi minuti dall'inizio del malore fino alla chiamata ai soccorsi.

L'intervento dei soccorritori è durato una ventina di minuti, al termine dei quali è stato dichiarato il suo decesso. Resta da capire, scrive Il Gazzettino, se il 33enne soffrisse di patologie cardiache mai emerse prima, o se l'infarto possa essere riconducibile all'assunzione di farmaci. «Forse se qualche passeggero lo avesse visto prima e fosse intervenuto direttamente, risparmiando qualche minuto prezioso, si sarebbe potuto salvare», hanno detto alcuni testimoni, secondo cui inizialmente si pensava che quel giovane che rantolava sul selciato poteva essere un ubriaco o un senzatetto.

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