La primavera tarda ad arrivare. Anzi, sull'Italia sembra essere tornato l'inverno a giudicare dalle nevicate che stanno interessando diverse regioni: dalla Liguria alla Sardegna, freddo e paesaggi innevati la fanno da padrone. Disagi sul litorale romano per una forte mareggiata.
Roma, mareggiata "fuori stagione" sul litorale: la più forte da mesi, il picco atteso nel pomeriggio
Sardegna, neve e scuole chiuse. La primavera in Sardegna stenta ancora a decollare a causa della perturbazione che arriva dal nord Europa.
Maltempo in Piemonte, neve in collina e temperature fino a -20 in montagna
Bergamo, neve a bassa quota. La neve è iniziata a cadere questa mattina su alcune zone della Bergamasca, anche a quote basse, a partire dai 600 metri. Tra le principali località innevate ci sono Berbenno, in Valle Imagna, appunto a poco più di 600 metri, Foppolo e Valleve, dove sono necessarie le catene per viaggiare sulla provinciale. Attorno ai 2.000 metri la neve ha raggiunto una quindicina di centimetri, già compattati a causa delle temperature comunque in risalita. Neve anche a Piazzatorre, Ornica, Selvino e Colere, dove oggi e domani sarà l'ultimo fine settimana sulle piste degli impianti.
Liguria, neve sulle Cinque Terre. Il maltempo ha portato la neve nello Spezzino anche sulla costa. Nevica dalla scorsa notte e i fiocchi hanno imbiancato le alture intorno alla città. Nevicata anche in val di Vara con qualche centimetro accumulato nelle zone più alte. Neve anche sulla gara podistica Sciacchetrail in corso alle Cinque Terre, con circa 300 partecipanti tra i quali anche il regista del cartone 'Luca' della Disney, nomination all'Oscar, Enrico Casarosa. La neve è tornata anche a Santo Stefano d'Aveto (Genova) dove però le piste da sci restano chiuse, aperto l'impianto fino al Prato della Cipolla. Spolverata di neve vista mare a Montallegro, sulle alture di Rapallo. Spolverata anche sui monti intorno a Genova.
Eolie isolate. Collegamenti maritti interrotti nelle Eolie a causa del maltempo. Navi e aliscafi sono bloccati nei porti per il mare forza 5-6. Le isole minori già da 48 ore hanno dovuto fare i conti con diverse corse di linea soppresse. Per tutta la notte sull'arcipelago hanno soffiato forti raffiche di vento provenienti da ponente con mareggiate che hanno investito le coste e le strutture portuali. Nella rada di Lipari, si sono ancorate tre navi cisterna della società Marnavi di Lipari, mentre al porto di Sottomonastero oltre la nave della Siremar, è fermo anche il traghetto della Green Fleet che trasporta rifiuti. Anche domani le previsioni meteo non promettono nulla di buono e le sette isole rischiano di rimanere senza collegamenti marittimi per altre 24 ore.