Luciana Martinelli, l'amico a Chi l'ha Visto: «Si sentiva oppressa dalla quarantena»

Luciana Martinelli, l'amico a Chi l'ha Visto: «Si sentiva oppressa dalla quarantena»
Luciana Martinelli, l'amico a Chi l'ha Visto: «Si sentiva oppressa dalla quarantena»
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Mercoledì 22 Aprile 2020, 22:39 - Ultimo aggiornamento: 22:46

Un amico di Luciana Martinelli ha dichiarato a Chi l'ha Visto che lei si sentiva oppressa dalla quarantena. La ventisettenne di Pietralata era scomparsa dal quattro aprile ed è stata ritrovata cadavere domenica 19 aprile. Il suo corpo è affiorato dalle acque del Tevere ed è stato avvistato da un passante. Sembra che in questo periodo non riuscisse a restare a casa serenamente.

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Prima di uscire e scomparire nel nulla aveva inviato un messaggio all'una di notte all'amico «Ci sei? Sei sveglio?», aveva scritto, ma l'uomo stava dormendo. Giallo sulla scomparsa della borsa che aveva con sè. «Qualcuno l'ha presa? Ritrovarla potrebbe aiutare a capire che cosa è successo», sottolineano nel corso della puntata.

Di Luciana, che insegnava ai bambini ed era volontaria in un canile, non si avevano più notizia dopo che la notte tra il 3 ed il 4 aprile era uscita di casa, dove abitava co la sorella con una Volkswagen Up nerache era stata ritrovata nei giorni scorsi poco distante da dove è stata fatta questa mattina la raccapricciante scoperta. L’ultimo avvistamento era stato fatto da un meccanico e da alcuni residenti di Ponte Milvio a cui la donna aveva chiesto aiuto dopo essere rimasta in panne con l’auto.

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