Luca Sacchi, la fidanzata Anastasia: «La droga non c'entra, eravamo lì per guardare il fratellino»

Luca Sacchi, la fidanzata Anastasia: «La droga non c'entra, eravamo lì per guardare il fratellino»
Luca Sacchi, la fidanzata Anastasia: «La droga non c'entra, eravamo lì per guardare il fratellino»
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Venerdì 25 Ottobre 2019, 14:41 - Ultimo aggiornamento: 16:58

Emergono nuovi particolari dell'omicidio di Luca Sacchi, il giovane ucciso ieri a Roma dopo una rapina nei pressi di un pub in zona Cafarella: la fidanzata di Luca, Anastasia Kylemnyk, ha smentito l'ipotesi circolata in mattinata secondo cui la rapina aveva a che fare con la droga. «La droga? Non c'entra niente. Luca era lì per guardare il fratellino piccolo che si trovava nel pub», ha detto ai microfoni del Tg1.

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L'ipotesi era che Luca e Anastasia volessero comprare della droga e si fossero rivolti ai due giovani, che dopo aver notato una grossa quantità di soldi nella borsa di Anastasia, si sarebbero allontanati con la scusa di recuperare gli stupefacenti, tornando invece con una pistola tra le mani. «Luca non ha mai incontrato gli spacciatori - ha aggiunto Anastasia smentendo questa versione -. Non ho visto e sentito nulla. Ho sentito solo la voce di un ragazzo romano e giovane. Mi ha detto 'dammi sto zaino'. E Luca mi ha protetto come ha sempre fatto: l'ha messo a terra e forse per questo si sono spaventati». 

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