«Castellino? Era rischioso arrestarlo». Scontri a Roma, Lamorgese si difende

«Castellino? Era rischioso arrestarlo». Scontri a Roma, Lamorgese si difende
di (A. Sev.)
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Giovedì 14 Ottobre 2021, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 08:20

Giuliano Castellino non è stato arrestato in piazza del Popolo prima di guidare l'assalto alla Cgil perché «in un contesto di particolare eccitazione e affollamento» si è temuto che ciò potesse provocare «reazioni violente da parte dell'interessato e dei suoi numerosi sodali con la conseguente degenerazione della situazione dell'ordine pubblico». Così la ministra dell'Interno, Luciana Lamorgese, ha risposto a una interrogazione sulla gestione dell'ordine pubblico durante la manifestazione del 9 ottobre scorso. Il ministro ha ricordato anche che il leader romano di FN è stato oggetto «di diverse segnalazioni all'autorità giudiziaria per le violazioni alle prescrizioni al regime di sorveglianza speciale».

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Le spiegazioni non sono bastate alle opposizioni che continuano a criticare la gestione della piazza da parte del Viminale.

Giorgia Meloni lo accusa di aver favorito gli scontri per poter addossare la colpa alla destra. La leader di FdI ha parlato di «strategia della tensione» e attaccato: «Quello che è accaduto è stato volutamente permesso e questo ci riporta agli anni bui». Anche Matteo Salvini critica l'operato del ministero - «non siamo riusciti a fermare un disadattato con il Daspo, allora io sono preoccupato» - ma usa termini più moderati.

In un incontro faccia a faccia con il premier Draghi ha chiesto a nome di tutto il centrodestra di «guidare un percorso di pacificazione nazionale» perché «tirare fuori gli scheletri dal passato non fa bene all'Italia e non fa bene al governo». Intanto però altre 24 persone sono state identificate e denunciate a piede libero per aver partecipato attivamente agli scontri di sabato a Roma. L'accusa per tutti è di resistenza e violenza aggravate in concorso e manifestazione non autorizzata. Una quindicina di questi avrebbe fatto parte del gruppo che ha assaltato la sede Cgil. Questi ultimi sono accusati anche di devastazione, occupazione e danneggiamento.

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