L'avvocato Chiacchio: «Ricorso possibile, da valutare l'impatto della forza maggiore. La sfida si può ancora giocare»

juventus-napoli_stadium_partita_covid
juventus-napoli_stadium_partita_covid
di Mario Fabbroni
2 Minuti di Lettura
Giovedì 15 Ottobre 2020, 08:00 - Ultimo aggiornamento: 08:40

Avvocato Eduardo Chiacchio, lei è un ex calciatore ma soprattutto uno dei maggiori esperti di Diritto sportivo: come finisce Juventus–Napoli all’era del Covid? 
«Il Giudice sportivo ha applicato la norma federale lasciando però la porta aperta per portare la questione alla Corte sportiva d’Appello». 

Leggi anche > Calcio, per il Giudice sportivo Juventus-Napoli finisce 3-0: "La Asl non ha impedito la gara dello Stadium".

Ma inizia la guerra dei ricorsi


 

Cosa vuol dire?
«Il reclamo del Napoli è stato giudicato inammissibile in quanto riferito alla regolarità di una gara - c’è scritto nella sentenza - che però non si è affatto disputata. Ma il Giudice di primo grado ha poi dichiarato di “respingere nel merito” il reclamo».


Quindi?
«I legali del Napoli potranno puntare il ricorso sulla questione della causa di forza maggiore: cioè sul blocco imposto da Asl e Regione a disputare la partita dello Stadium». 
Ma il Giudice sportivo non ha creduto alla forza maggiore...
«In Appello, tra un mese, ci sono buone probabilità. La sfida si potrebbe giocare ancora, sul campo». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA