Tre persone sono rimaste ferite e sei sono state denunciate nell'isola di Ischia, dopo una maxi-rissa scoppiata per futili motivi a bordo di un bus. È accaduto ieri sera: protagonisti dell'episodio una famiglia di napoletani ed un cittadino senegalese.
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Tutto è iniziato poco dopo le 19, quando a bordo del bus, appena partito dal capolina di piazzale Trieste, uno dei componenti della famiglia napoletana è inciampato su una signora seduta, senza però chiedere scusa. A quel punto il marito della donna, un cittadino senegalese residente da anni in Italia, ha preteso delle scuse ed è partito il primo scontro, di natura verbale. In pochi istanti la situazione è degenerata ed il senegalese, incensurato come tutti gli altri protagonisti della vicenda, ha colpito l'uomo con un violento pugno al volto.
In men che non si dica si è scatenato il parapiglia: gli altri quattro napoletani, tre uomini e una donna, si sono scagliati contro il cittadino senegalese. A cercare di placare la situazione anche l'autista del bus, che nel tentativo di intervenire è stato raggiunto da un colpo al petto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Ischia, che hanno fermato e identificato gli autori della lite: tutti i sei protagonisti sono stati denunciati.
Tra i partecipanti alla rissa, tre persone sono rimaste ferite e sono state portate all'ospedale Rizzoli.