Incidente al ritorno dal lavoro, morto lo chef Lorenzo Colonna: aveva 44 anni, lascia due figlie

Incidente al ritorno dal lavoro, morto lo chef Lorenzo Colonna: aveva 44 anni, lascia due figlie
Incidente al ritorno dal lavoro, morto lo chef Lorenzo Colonna: aveva 44 anni, lascia due figlie
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 15 Settembre 2021, 12:00

Stava tornando a casa dal lavoro, quando intorno alle 3 della scorsa notte è stato vittima di un incidente stradale che gli è stato fatale. Lorenzo Colonna, 44 anni, è morto in viale Venezia, a Codroipo (Udine): lascia due bambine ed un ricordo indelebile tra le varie comunità in cui aveva vissuto.

Leggi anche > Prete arrestato per spaccio, il vescovo gli aveva imposto la psicoterapia. I fedeli: «Era cambiato»

Da accertare con esattezza le cause dell'incidente (non si escludono un malore o un colpo di sonno), ma ci sono pochi dubbi sulla dinamica. L'auto guidata da Lorenzo Colonna, all'altezza di una rotatoria, dopo aver sbandato si è schiantata contro un terrapieno. L'uomo è morto sul colpo, con i vigili del fuoco che hanno dovuto liberare il corpo incastrato tra le lamiere dell'auto.

Lorenzo Colonna, 44 anni, era separato e aveva due bambine. Cresciuto tra Lignano e Latisana, si era fatto apprezzare molto, in ambito lavorativo e non solo. Come riporta FriuliOggi, aveva gestito la prosciutteria ai Picchidi Pertegada ed era un grande tifoso dell'Inter, tanto da fondare un locale fan club, oltre ad essere un attivista politico della Lega a Latisana. Da qualche anno, Lorenzo Colonna viveva a Udine, dove di giorno lavorava come rappresentante di una nota azienda di vini e di sera lavorava come cuoco per una trattoria di San Vito al Tagliamento.

Proprio da quest'ultimo centro stava rincasando la scorsa notte.

Nei paesi in cui aveva vissuto e lavorato, la notizia della morte di Lorenzo Colonna ha lasciato tutti sgomenti. «Un ragazzo meraviglioso, amico di tutti, grande lavoratore, sempre disponibile e gentile», si legge nei commenti sui social di chi lo ha conosciuto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA