Bologna, i Portici nominati patrimonio dell'Unesco. Per l'Italia è il terzo riconoscimento in pochi giorni dopo Montecatini e Padova

I Portici di Bologna nominati patrimonio dell'Unesco. Per l'Italia è il terzo riconoscimento
I Portici di Bologna nominati patrimonio dell'Unesco. Per l'Italia è il terzo riconoscimento
di Ida Di Grazia
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Mercoledì 28 Luglio 2021, 13:21 - Ultimo aggiornamento: 13:27

I Portici di Bologna nominati patrimonio dell'Unesco. Per l'Italia è il terzo riconoscimento in pochi giorni dopo Montecatini e Padova. Il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, durante la seduta del 44/0 Comitato del Patrimonio Mondiale riunito a Fuzhou, in Cina, ha confermato l'iscrizione per la città di Bologna e dei suoi portici tra i siti patrimonio dell'Umanità, la gioia del sindaco Virginio Merola. 

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I Portici di Bologna diventano Patrimonio Unesco dell'umanità. Un riconoscimento inseguito per anni e che oggi è stato raggiunto. Ad annunciarlo è il sindaco Virginio Merola, una volta appresa la notizia dell'iscrizione dei Portici nella 'World heritage list'.

 «Con il riconoscimento di oggi - ha affermato il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni - l'Italia ottiene il terzo sito in questa sessione Unesco» (Montecatini e Padova le altre due città a ricevere il riconoscimento in questi ultimi giorno ndr.). «Grazie all'impegno e lavoro degli uffici del MiC, della diplomazia, dell'assessore Orioli con gli uffici del comune - spiega Borgonzoni -, Bologna e i suoi portici trovano il posto che spetta loro.

Sono doppiamente entusiasta - conclude il sottosegretario MiC -, sia per il riconoscimento ottenuto dopo l'impegnativo lavoro che seguo ormai da anni, sia perché Bologna è la mia città». 

«Un'immensa soddisfazione e un grande riconoscimento che ci rende felici - ha commentato  il sindaco di Bologna Virginio Merola - l'iscrizione dei portici di Bologna tra i siti patrimonio dell'umanità Unesco è il raggiungimento di un obiettivo da tempo perseguito ed è il riconoscimento del grande lavoro di questi anni portato avanti dalla vicesindaca Valentina Orioli e da tutta la struttura che ha dedicato a questa causa passione, competenza e capacità di relazione. Un grande ringraziamento al ministero della Cultura, al ministro Dario Franceschini e alla sottosegretaria Lucia Borgonzoni, al ministero degli Esteri col consigliere Paolo Bartorelli e all'ambasciatore d'Italia presso l'Unesco Massimo Riccardo. Questo titolo rappresenta un grande onore e una grande responsabilità per Bologna, saremo all'altezza di questo riconoscimento»

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