Green Pass quanto dura: «Non più sei mesi, ma un anno». Ecco cosa si potrà fare

Green Pass quanto dura: «Non più sei mesi, ma un anno». Ecco cosa si potrà fare
Green Pass quanto dura: «Non più sei mesi, ma un anno». Ecco cosa si potrà fare
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Martedì 18 Maggio 2021, 10:39 - Ultimo aggiornamento: 13:07

Green Pass, come funziona e quanto dura? Il certificato verde per chi ha ricevuto la doppia dose di vaccino (ma anche per chi è guarito dal Covid), che consente la libertà di spostamento e che consentirà probabilmente anche la partecipazione ad alcuni tipi di eventi - come matrimoni e cerimonie, ma non solo - attualmente ha la durata di sei mesi.

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Ma il governo sta valutando di allungarne la validità, perché per chi si è vaccinato all'inizio della campagna di immunizzazione, in primis medici e operatori sanitari, è quasi scaduto. La decisione è ormai stata presa dal Ministero della Salute e dal Cts: resta solo da mettere nero su bianco. La durata del Green Pass dovrebbe allungarsi, da sei mesi a nove mesi o addirittura un anno: dipenderà anche dalla resistenza degli anticorpi contro il Covid dopo il vaccino, la cui durata potremo saperla solo col passare delle settimane. 

Sileri: dovrebbe durare un anno

Il cosiddetto 'green pass' per chi è vaccinato dovrebbe valere un anno, ma solo per chi ha completato il ciclo vaccinale intero, ha affermato stamattina il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri intervenendo a Radio Anch'io su Rai Radio 1. «Il pass dovrebbe essere esteso ad un anno - ha detto - è chiaro che non abbiamo visto un anno di vaccinazioni, ma è molto verosimile che la protezione ci sia, ma dovrebbe essere esteso solo per chi ha completato il ciclo vaccinale. È vero che la prima dose dà immunità, ma quella completa e standardizzata si ha dopo la seconda dose».

«Ad esempio - ha aggiunto Sileri - per un infermiere che si è fatto la prima dose a dicembre e la seconda a gennaio dovrebbe durare un anno, o qualcosa di vicino a un anno, secondo me meglio un anno perchè semplifica».

Il vaccino, ha detto il sottosegretario, dovrebbe far risparmiare anche i tamponi. «In questo momento dobbiamo semplificare, se hai fatto il vaccino fra qualche settimana non dovrebbe più servire il tampone. Non oggi, ma quando avremo superato una soglia importante di copertura le due cose dovranno escludersi».

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