L'escursione sul canale di 40 turisti finisce male: la barca s'incaglia sull'isola di immondizia

L'isola di immondizia sul canale Battaglia
L'isola di immondizia sul canale Battaglia
di Francesco Cavallaro
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Domenica 9 Settembre 2018, 19:09 - Ultimo aggiornamento: 21:53
BATTAGLIA TERME - L'escursione sul canale Battaglia nel Padovano a bordo della Sant'Agostino 1227 finisce nell'immondezzaio a cielo aperto che regolarmente si forma all'altezza dell'Arco di mezzo. Il fatto è accaduto nei giorni scorsi, come racconta il direttore dell'associazione Padova originale Pietro Casetta: «Una quarantina di turisti si stavano godendo il giro sull'antica via d'acqua che collega il capoluogo alla Bassa. Giunta nel centro della cittadina termale, l'imbarcazione si è incagliata sui rifiuti galleggianti». Un obbrobrio lungo cento metri e largo quanto il canale. «I miasmi erano tali - aggiunge - che alcune signore hanno distribuito fazzoletti profumati da tenere sul naso». 

L'EQUIPAGGIO Ha impiegato un quarto d'ora per uscire dalla discarica. «Un figurone ironizza Casetta Nell'occasione era pure presente un rappresentante di un noto tour operator, al fine di valutare l'opportunità di inserire l'itinerario nei propri pacchetti. Una volta sbarcati a Monselice, dove il natante ha fatto tappa per il pranzo e la visita al Castello Cini, l'addetto se n'è andato velocemente». «Chiaro - ha aggiunto - che la pessima immagine è da imputare ai responsabili della gestione del nostro disastrato territorio». A detta dello stesso Casetta, «basterebbe togliere la sporcizia prima che assuma le dimensioni di un'isola. Dopo che il Bacino Padova tre è fallito, questa operazione non viene eseguita secondo un cronoprogramma». Lo sa bene il sindaco Massimo Momolo, secondo il quale «il canale sta lentamente morendo». Un singolo intervento di pulizia con apposita barchetta costa 1800 euro alle casse comunali. Operazione, questa, che se va bene viene effettuata una volta alla settimana. «Tra l'altro non è giusto che la spesa venga spalmata solo sui contribuenti battagliensi chiarisce il primo cittadino Stiamo parlando di rifiuti che arrivano da tutta la Provincia». «Il Consorzio Padova Sud è tenuto a stilare un calendario degli interventi di pulizia chiosa Momolo La barca raccogli-rifiuti del Padova tre, costata la bellezza di 100mila euro, oggi è tristemente ormeggiata alla Cavana, in uno stato di completo abbandono». La stessa è stata fermata un anno fa perché la dirigenza del Consorzio ha scoperto che il mezzo è privo dell'immatricolazione e del collaudo.

    
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