Genova, centinaia in piazza: «Liberate la Valpocevera». Oggi arriva Toninelli

Genova, centinaia in piazza: «Liberate la Valpocevera». Oggi arriva Toninelli
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Lunedì 8 Ottobre 2018, 09:57 - Ultimo aggiornamento: 10:45
«Liberate la Valpolcevera». E' quanto si legge su uno degli striscioni principali portati in piazza questa mattina a Genova nel giorno in cui il ministro alle Infrastrutture Danilo Toninelli sarà in visita nel capoluogo ligure. I manifestanti hanno anche preparato un modellino di ponte Morandi, raffigurato con dietro un muro, a indicare la città tagliata in due dopo il crollo del viadotto, da consegnare al ministro. I manifestanti chiedono risposte concrete e di essere liberati dall'isolamento. Sono cittadini e commercianti della Valpolcevera, la vallata del quartiere di Certosa e della zona rossa del Morandi, che questa mattina sono scesi in piazza, senza bandiere tutti insieme per far sentire la voce della città che cerca di reagire e di ripartire dopo il disastro del crollo del ponte avenuto il 14 agosto scorso che ha provocato 43 morti. 

Circa 3-400 persone si sono radunate stamani in piazza Caricamento per un corteo che attraverserà la città. «Siamo operai, commercianti, imprenditori, associazioni sportive e pubbliche assistenze», spiegano i manifestanti al microfono che hanno organizzato un corteo apartitico, senza bandiere. «Aprici la strada», intonano dalla piazza i partecipanti che chiedono la riapertura di una viabilità di sponda sul Polcevera.

«Abbiamo una cosa da dare al ministro Toninelli - hanno aggiunto gli organizzatori ai megafoni - la prossima volta che va da Bruno Vespa. Un modellino di Certosa. Siamo dietro un muro».«Siamo sfollati nei servizi, poi ci sono gli sfollati del lavoro, tutti insieme senza bandiere, senza distinzioni», proseguono i manifestanti. 
 
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