Gabriela Serrano, la nuova fidanzata di Zlatan Vasiljevic, era in macchina con lui quando il 42enne bosniaco che viveva a Vicenza ha ucciso con 7 colpi di pistola la sua ex moglie Lidia Miljkovic, madre dei suoi due figli. Ed era sempre con lui quando si è dato alla fuga seminando il panico sullA4, prima di accostare la sua Mazda, ucciderla con un colpo di pistola alla testa e poi, con la stessa calibro 22, spararsi in bocca.
La nuova compagna era complice?
Uno degli elementi ancora da chiarire sul duplice femminicidio di Vicenza, riferisce la Procura del capoluogo berico, è infatti l'eventuale complicità di Serrano, venezuelana, nel piano omicida.
Chi era Gabriela
Gabriela era sposata con un altro uomo violento che aveva denunciato e dal quale stava cercando di separarsi, secondo quanto racconta il Giornale di Vicenza. Residente a Rubano, in provincia di Padova, attualmente era in attesa di riprendere il lavoro dopo avere subito un intervento in Spagna, Paese dove vive la sorella e dove Gabriela sognava di trasferirsi per un nuovo inizio lontano evidentemente da dolori e situazioni che avrebbe voluto mettersi definitivamente alle spalle.
Nei mesi scorsi Gabriela aveva conosciuto, e cominciato a frequentare Vasiljevic. E proprio a lui, che poi l’avrebbe introdotta al suo legale, l’avvocato Daniela Neri, aveva raccontato dei suoi problemi con il marito.
L'esplosione della bomba, lanciata verso la carreggiata dell'autostrada, che scorre parallela alla tangenziale, aveva danneggiato anche una vettura che transitava in quel momento sulla A4. Il conducente, non capendo subito l'origine di quel botto, aveva poi trovato la carrozzeria perforata dalle schegge. Vasiljevic, arrestato nel 2019 per maltrattamenti in famiglie e minacce, aveva finito di scontare nel febbraio 2021 le misure cautelari - divieto di avvicinamento alla ex moglie, e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria - che i giudici di Vicenza avevano emesso a suo carico.