Cosparso di liquido e poi dato alle fiamme: choc mentre è in videochiamata con la fidanzata

Il raid potrebbe essere la conseguenza di qualche lite dei giorni precedenti, ma non si esclude alcuna pista

Cosparso di liquido e poi dato alle fiamme: choc mentre è in videochiamata con la fidanzata
Cosparso di liquido e poi dato alle fiamme: choc mentre è in videochiamata con la fidanzata
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Domenica 3 Luglio 2022, 10:36 - Ultimo aggiornamento: 4 Luglio, 15:59

Cosparso di liquido infiammabile e poi dato alle fiamme mentre, seduto su una panchina, stava videochiamando la sua fidanzata. A Frattamaggiore, in provincia di Napoli, in viale Tiziano, Nicola Liguori, di 36 anni, è stato avvolto in pochi istanti dalle fiamme: il fratello arrivato sul posto, lo ha portato all'ospedale di Frattamaggiore. Per lui ustioni sul corpo e condizioni molto gravi. È stato trasferito al centro grandi ustionati del Cardarelli e poi al Policlinico di Bari; per lui prognosi riservata e coma farmacologico. 

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La videochiamata in corso con la fidanzata - particolare riferito dal Mattino - potrebbe forse aiutare a risalire agli autori del raid.

La donna ha spiegato che mentre era in corso il colloquio è comparsa dal buio della notte un'ombra, che ha gettato il liquido sull'uomo e poi ha acceso il fuoco con un accendino. Indagini sul movente. L'uomo lavora come 'svuotacantine'. Il raid potrebbe essere la conseguenza di qualche lite dei giorni precedenti, ma non si esclude alcuna pista.

Si cercano tracce nei video delle telecamere

Si cerca di trovare traccia anche nelle immagini delle telecamere di videosorveglianza per risalire agli autori del tentato omicidio di Nicola: qualcuno gli ha buttato addosso del liquido infiammabile e gli ha dato fuoco con un accendino. Immagini cui ha assistito in diretta la fidanzata del 36enne con il quale stava avendo una videochiamata. Le indagini della Polizia continuano sia per risalire agli autori del gesto che per individuare il movente.

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