Doveva essere il classico torneo pasquale di calcio, dove si incontrano squadre di tutta Italia. Invece, una partita tra ragazzi di appena 12 anni, della categoria Esordienti, è finita 3-0 a tavolino ma soprattutto con un giovane allenatore finito all'ospedale dopo essere stato aggredito dal padre di un ragazzo della squadra avversaria.
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La follia si è consumata ieri a Gabicce Mare (Pesaro e Urbino), durante la partita tra Accademia Calcio Asd Terni e Polisportiva Ponte di Nona. Dopo un contrasto di gioco in cui era stato coinvolto un ragazzo della squadra romana, il padre è entrato in campo e ha aggredito Francesco Latini, 33enne allenatore della squadra ternana: prima un pugno al volto poi, con il giovane tecnico a terra, un calcio sulla schiena che gli ha causato una lesione al rene. Tutto questo, nonostante l'allenatore avesse cercato di rasserenare gli animi in campo.
I giocatori in erba hanno iniziato a piangere e i genitori sugli spalti ad urlare contro l'energumeno che pretendeva di avere ragione, rimanendo in mezzo al campo.
Dal suo letto d'ospedale, il tecnico dei giovanissimi giocatori ternani ha scritto su fb che ha corso il rischio di farsi male veramente, ma che «malgrado tutto, grazie ai miei ragazzi, ho ancora un barlume di speranza in questo mondo marcio popolato da immondizia umana». La partita è stata vinta dalla squadra di Terni a tavolino. L'aggressore è stato denunciato per lesioni gravi e presumibilmente avrà un Daspo a vita.