Flavio Briatore è innocente: assolto dall'accusa di evasione fiscale

Revocati la confisca dello yacht Force Blue e il sequestro di 3 milioni di euro

Flavio Briatore.
Flavio Briatore.
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Mercoledì 26 Gennaio 2022, 19:50 - Ultimo aggiornamento: 19:59

Flavio Briatore è stato assolto. A processo per l'evasione fiscale di oltre 3 milioni sull'Iva e per l'attività di charter, dopo 12 anni l'imprenditore è stato dichiarato innocente dalla procura di Genova, dal momento che «il fatto non costituisce reato».

Le parole di Flavio Briatore

Ad annunciarlo è stato lo stesso ex team manager di Formula 1 con un post sui social: «Nel maggio 2010 la Guardia di Finanza mi ha sequestrato la barca e sui media di tutto il mondo usciva la notizia che ero un evasore fiscale. Oggi, dopo 12 anni e 6 processi, si è finalmente accertata la mia innocenza. Un vero calvario che si è fortunatamente concluso. Rigranzio tutti i professionisti che mi hanno seguito in questa storia: Franco Coppi Massimo Pellicciotta, Fabio Lattanzi, Giuseppe Sciacchitano, Andrea Vernazza ed Andrea Parolini».

La vicenda

Dopo la confisca dello yacht Force Blue, avvenuta nel 2010 con a bordo Elisabetta Gregoraci e il figlio ancora in fasce Nathan Falco per uso diportistico in acque territoriali italiane dal luglio 2006 al maggio 2010 senza versare la dovuta Iva, i giudici avevano revocato il provvedimento, a cui si era aggiunto il sequestro di 3,6 milioni, corrispondenti alla somma presuntamente evasa dall'imprenditore.

Con la sentenza di oggi della Corte d'Appello di Genova, Flavio Briatore e le altre tre persone che con lui erano indagate sono state completamente assolte. Questo significa che saranno revocati sia la confisca dello yacht sia il sequestro di denaro.

Che fine ha fatto lo yacht di Flavio Briatore

Nel frattempo però il favoloso yacht di Flavio Briatore il 27 gennaio 2020 è stato venduto all'asta e acquistato dall'ex patron della Formula Uno, Bernie Ecclestone, per... soli 7 milioni, una cifra decisamente inferiore al suo valore reale, stimato attorno ai 20 milioni. L'ordine di sequestro era stato annullato per due volte dalla Cassazione, ma lo Stato ha preferito non attendere la sentenza della procura di Genova e procedere con la vendita all'asta del bene.

L'avvocatura dello Stato ha ancora la possibilità di impugnare la confisca in Cassazione, dove in quel caso il processo finirebbe per la terza volta. Se la sentenza dovesse essere confermata, lo Stato potrebbe dover risarcire «mister Billionaire» per la vendita dello yacht.

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