Firenze, turista ucciso da un capitello: indagati i vertici dell'Opera di Santa Croce

Firenze, turista ucciso da un capitello: indagati i vertici dell'Opera di Santa Croce
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Venerdì 20 Ottobre 2017, 18:15 - Ultimo aggiornamento: 19:10

Ci sono tre indagati per la morte del turista spagnolo colpito da un pezzo di capitello staccatosi dalla sommità di una navata della Basilica di Santa Croce, a Firenze. A riferirlo è l'Opera di Santa Croce. Tre gli avvisi di garanzia, recapitati ai vertici dell'ente, in particolare al presidente Irene Sanesi, al segretario generale Giuseppe De Micheli e al responsabile tecnico Marco Pancani. L'inchiesta avviata dalla Procura di Firenze è per omicidio colposo. Si tratta di un atto dovuto in vista dell'autopsia sul corpo del 52enne Daniel Testor Schnell.

La famiglia di Daniel Testor Schnell si costituirà parte civile nel processo che eventualmente si terrà sulla vicenda. Lo ha annunciato il cognato della vittima, l'avvocato Juan Josè Aizcorbe. «Ci sono da individuare - ha detto il legale - le responsabilità, di chiunque siano. Si è spezzata una vita di una persona che stava nella sua pienezza, con tre figli, e questa è una disgrazia. Speriamo che ci sia una giustizia giusta». 

Intanto il sindaco di Firenze Dario Nardella ha avuto un colloquio telefonico con l'ambasciatore spagnolo Jesus Manuel Garcia. Garcia ha ringraziato il Comune di Firenze per l'assistenza prestata alla moglie di Testor Schnell, e Nardella ha ribadito la disponibilità dell'amministrazione comunale per qualsiasi tipo di aiuto possa servire alla moglie dell'uomo, che nel frattempo è stata raggiunta in albergo dal fratello del marito, arrivato dalla Spagna per assisterla. I due si trovano ancora a Firenze.

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