Filippo Mirandola, 19 anni, è il primo nei test di Medicina 2018: «Sapevo di aver fatto bene, ma non da essere il primo»

Filippo, 19enne veronese, è il più bravo dei test di Medicina 2018: «Sapevo di aver fatto bene, ma non da essere il primo»
Filippo, 19enne veronese, è il più bravo dei test di Medicina 2018: «Sapevo di aver fatto bene, ma non da essere il primo»
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Mercoledì 7 Novembre 2018, 13:14 - Ultimo aggiornamento: 13:22
Con la conclusione dei test di Medicina 2018, gli studenti che hanno superato la prova e sono rientrati nelle varie graduatorie hanno potuto iniziare il loro primo anno accademico nelle varie Facoltà d'Italia. Le attenzioni, però, sono concentrate tutte sull'Università di Verona, che quest'anno vedrà tra i suoi studenti il migliore dei test, Filippo Mirandola, ma anche altri brillanti promesse.

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Filippo Mirandola, 19 anni, nato e cresciuto a Verona, è risultato essere il migliore d'Italia ai test di Medicina, che quest'anno erano risultati essere molto più difficili e impegnativi rispetto al passato. In cento minuti, Filippo è riuscito a rispondere in modo esatto alla maggior parte dei 60 quesiti proposti, ottenendo un punteggio di 84.3 su 90. «Sapevo di aver fatto bene, ma non da essere il primo d'Italia. Ad ogni modo, si tratta di un semplice test d'ammissione: l'obiettivo fondamentale era quello di entrare» - ha spiegato Filippo Mirandola a Fanpage - «Il test era veramente ostico, ma alla fine la prova è uguale per tutti. Comunque, era impegnativo ma accettabile, l'importante è mantenere sempre l'equilibrio, evitando di passare da anni in cui la prova è troppo facile ad anni in cui è troppo difficile».

Filippo Mirandola si è diplomato al liceo scientifico Messedaglia di Verona, nella scorsa estate, col massimo dei voti. Il ragazzo è convinto che la scuola lo abbia aiutato molto nel raggiungere questo brillante risultato, ma non solo: «Devo ringraziare i miei professori del liceo, sempre disponibili, molto preparati e dediti alla professione: sono stato fortunato. A chi vorrà provarci il prossimo anno consiglio di prepararsi da subito, senza ammazzarsi di studio e senza passare tutta l'estate precedente sui libri. Basta organizzarsi e fare, soprattutto, tantissimi test e simulazioni».
A certificare la bontà del liceo Messedaglia non ci sono solo le parole del giovane e brillante studente, ma anche un dato di fatto: dalla stessa scuola, infatti, proviene Chiara Tosoni, giunta sedicesima nella classifica nazionale e che studierà insieme a Filippo anche all'Università di Verona, ed un altro studente rientrato tra i primi cento.
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