Colonna di fuoco in A.14, poi dal camion in fiamme cade un carico di mandarini: autostrada chiusa

Colonna di fuoco in A.14, poi dal camion in fiamme cade un carico di mandarini: autostrada chiusa
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Sabato 7 Dicembre 2019, 09:08 - Ultimo aggiornamento: 09:38

Un'altra mattinata di fuoco sull'autostrada A14. Ieri, per cinque ore e mezza, il tratto fra i caselli di Pescara Sud e Pescara Ovest, in direzione Nord, è rimasto chiuso a causa di un camion frigo, carico di mandarini, andato improvvisamente a fuoco attorno alle 7.30. Il conducente ha fatto giusto in tempo a scendere e a mettersi in salvo e poi l'inferno. Fiamme altissime, visibili anche a diversi chilometri di distanza. Sul posto, per le operazioni di spegnimento, messa in sicurezza e ripristino, i vigili del fuoco del comando di Chieti insieme gli agenti della polizia stradale della sottosezione di Pescara Nord e i tecnici di autostrade. Nei primi istanti, allertato anche il 118 in quanto si temeva che vi fossero persone all'interno del mezzo pesante. A coordinare gli interventi, rivelatisi più difficili di quanto inizialmente previsto, il centro operativo autostradale (Coa) di Città Sant'Angelo. Tutto il carico, composto da cassette di plastica piene di mandarini, si è riversato sull'asfalto, in alcuni tratti rimasto danneggiato. Solo per rimuovere i quintali di frutta finiti a terra, sono state impiegate ore. Di conseguenza, per consentire le varie operazioni, il tratto in questione è stato interdetto alla circolazione.

Gli automobilisti provenienti da Sud sono stati fatti uscire obbligatoriamente al casello di Pescara sud-Francavilla al Mare e, dopo aver percorso la SS 16, fatti rientrare in autostrada dalla stazione di Pescara ovest-Chieti. A partire da Ortona, in alcuni momenti, si sono registrate anche code di sei chilometri. Un incubo per chi si è trovato a percorrere quel tratto della A14. Soltanto pochi minuti prima delle 13, è stato parzialmente riaperto, consentendo il transito ad una sola corsia. Nel primo pomeriggio, la situazione si è andata pian piano normalizzandosi. 

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