Fase 2, cosa cambierà nei trasporti? Dai treni a bus e metro, le regole e il decalogo per gli utenti

Fase 2, cosa cambierà nei trasporti? Dai treni a bus e metro, le regole e il decalogo per gli utenti
Fase 2, cosa cambierà nei trasporti? Dai treni a bus e metro, le regole e il decalogo per gli utenti
di Domenico Zurlo
4 Minuti di Lettura
Venerdì 24 Aprile 2020, 19:06
Come sarà la fase 2 per quanto riguarda i trasporti pubblici? In attesa delle comunicazioni ufficiali del governo, non c'è dubbio che per evitare nuove ondate di contagi servirà seguire alcune regone di sicurezza e di prevenzione per il contrasto della pandemia di coronavirus, considerando che la graduale riapertura delle attività porterà inevitabilmente ad un uso massiccio dei trasporti per i lavoratori pendolari.

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Stando a fonti ministeriali, sarà necessario attuare ogni misura per ridurre i picchi di utilizzo, cambiando di fatto gli orari di punta per via della necessità di non avere treni, bus, metro e tram strapieni di persone, soprattutto nelle aree metropolitane. Indispensabile sarà l'attuazione di misure da parte delle istituzioni, delle autorità di controllo dei trasporti e dei singoli gestori dei servizi di mobilità, oltre che del mondo produttivo.

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Una prima idea riguarda l'orario di lavoro differenziato, con ampie finestre di inizio e fine attività lavorativa, per prevenire i rischi di aggregazione proprio negli orari di punta. Allo stesso modo potrebbe esserci una differenziazione e prolungamento degli orari di apertura degli esercizi commerciali. Inoltre, passando al mezzo vero e proprio, vanno incoraggiate forme alternative di mobilità come il bike sharing e le bici elettriche, con l'innovazione tecnologica che può essere decisiva per offrire strumenti di mobility management.

Ma al centro ci sarà sempre la responsabilità individuale degli utenti: di conseguenza il distanziamento sociale, le misure igieniche e indossare dispositivi di protezione sarà indispendabile. Particolari a cui aggiungere una chiara e semplice comunicazione, per far conoscere le essenziali regole di comportamentali quando si utilizzano i trasporti pubblici.

FERROVIE Per quanto riguarda i treni, andranno assicurate igienizzazione e disinfezione quotidiana e sanificazione degli spazi comuni di stazioni e treni. Vanno installati dispenser per l'igiene delle mani, in prossimità di pulsantiere e biglietterie elettroniche. Per i posti a bordo, servirà introdurre un criterio che garantisca il rispetto delle distanze, anche con l'assegnazione di posti alternati. Inoltre la separazione netta di entrata e uscita dovrebbe permettere una migliore gestione dell'accesso alle stazioni, per evitare flussi di utenti che si incontrano.

In questo senso bisogna prevedere percorsi a senso unico nelle stazioni e nei pressi dei binari. Inoltre nelle grandi stazioni ferroviarie è raccomandabile prevedere misure per il controllo della temperatura corporesa, con misure di gestione di chi supera i 37,5 gradi. L'adeguato distanziamento deve regolamentare anche l'uso delle scale mobili, così come quello delle sale d'attesa: anche salita e discesa dalle carrozze dovrebbero essere regolamentate per evitare assembramenti. Infine, niente servizi di ristorazione a bordo. Per gli addetti, obbligatorio ovviamente l'uso di mascherina e guanti, mentre per i conducenti mascherina obbligatoria solo per chi non è da solo in cabina.

TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Per il trasporto pubblico locale, autobus urbani ed extraurbani e tram, vanno assicurate igienizzazione e disinfezione dei mezzi su base quotidiana, l'installazione di dispenser di soluzione idroalcolica vicino a pulsantiere e biglietterie automatiche, e va garantito l'acquisto dei biglietti con modalità automatizzate e dematerializzate (biglietteria elettronica).

Così come per i treni, le porte di accesso vanno differenziate tra salita e discesa e garantito il distanziamento tra utenti, mentre l'autista deve essere protetto da barriere o misure di delimitazione della distanza. L'uso dei posti a sedere va disciplinato con l'utilizzo di una chiara segnaletica: la capienza massima deve essere limitata con ogni misura informativa per evitare assembramenti. Tutti ovviamente, compresi conducente e personale di controllo, dovranno indossare mascherine e guanti.

Per le metropolitane, così come per gli altri mezzi, deve esserci negli spazi comuni l'igienizzazione e disinfezione su base quotidiana e dispenser per l'igiene delle mani vicino a pulsantiere e biglietteria automatica. Netta separazione tra entrata e uscita per gestire meglio l'accesso alle stazioni, e percorsi a senso unico per veicolare gli utenti evitando assembramenti. Per il resto, stesse regole già indicate per treni, stazioni, autobus e trasporto pubblico locale.

IL DECALOGO PER GLI UTENTI
1. Non usare il trasporto pubblico se hai sintomi di infezioni respiratorie acute (febbre, tosse, raffreddore) 

2. Utilizza i mezzi di trasporto pubblico collettivo nei casi necessari, ad esempio per recarti al lavoro 

3. Prediligi forme alternative di spostamento ove possibile, come camminare o andare in bicicletta 

4. Acquista,ovepossibile,ibigliettiinformatoelettronico,onlineotramiteapp 

5. Durante tutta la tua esperienza di viaggio igienizza frequentemente le mani, 
anche utilizzando gli appositi dispenser ed evita di toccarti il viso

 6. Segui la segnaletica e i percorsi indicati all’interno delle stazioni o alle fermate 
mantenendo sempre la distanza di almeno un metro dalle altre persone 

7. Utilizza correttamente le porte dei mezzi indicate per la salita e la discesa, 
rispettando sempre la distanza di sicurezza 

8. Siediti solo nei posti consentiti mantenendo il distanziamento dagli altri 
occupanti 

9. Evita di avvicinarti o dichiedere informazioni al conducente 

10.
E’ necessario indossare una mascherina, anche di stoffa, per la protezione del naso e della bocca
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