Nuova eruzione dell'Etna in corso da ieri sera, con uno sciame sismico successivo chiaramente avvertito dalla popolazione. La cenere lavica sulla pista ha anche costretto a ritardi e cancellazioni di voli all'aeroporto di Catania.
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Etna, la nuova eruzione
L'Etna non si placa e continua a dare spettacolo: lo ha fatto, per la sedicesima volta dal 16 febbraio scorso, con un'intensa e prolungata attività parossistica cominciata dopo le 23 di ieri dal cratere di Sud-Est con fontana di lava, trabocchi lavici e l'emissione di una nube eruttiva alta circa 6 chilometri.
Etna, danni alle coltivazioni
Sale il conto dei danni nelle campagne dopo oltre un mese di eruzioni dell'Etna che hanno riversato cenere e lapilli nelle campagne. «Danneggiati vivai di piante e fiori, ortaggi così come gli agrumi graffiati dalla potenza della sabbia - dice la Coldiretti dopo la nuova eruzione con lava e cenere dal cratere di Sud-Est -. Nelle campagne è calamità con danni spesso irreparabili alle coltivazioni ai quali si aggiungono i disagi per chi è costretto alla pulizia straordinaria delle canalette di scolo o alla pulizia delle strade rurali». «In molte zone la terra è stata sommersa da una coltre nera - aggiunge. Per pulire le strutture e le coltivazioni serve tempo, acqua e l'impiego massiccio di manodopera. Siamo di fronte a dei cambiamenti anche del vulcano e, quindi, bisogna avviare anche un nuovo sistema di interventi che salvaguardi anche gli imprenditori agricoli con norme celeri e ad hoc».
Etna, sciame sismico avvertito dalla popolazione
Scosse di terremoto nell'area dell'Etna, interessata da ieri sera dal sedicesimo evento parossistico dal 16 febbraio scorso. Alle 9.26 scossa di magnitudo 2.3 a Santa Venerina, a una profondità di 8 chilometri mentre ieri sera, intorno alle 21, scossa di magnitudo 2 a Zafferana Etnea, a una profondità di 11 chilometri.
Etna, voli cancellati a Catania
Quattro voli dirottati e due cancellati, tra arrivi e partenze. È il primo bilancio della copiosa caduta di cenere lavica a Catania che ha coinvolto anche l'aeroporto internazionale Vincenzo Bellini. La pista dello scalo dalla notte scorsa è stata chiusa per consentire alla Sac, la società che gestisce i servizi, la sua pulizia e la necessaria bonifica per garantire la sicurezza in atterraggio e decollo degli aerei. Operazione ancora in corso. Al momento sono stati cancellati due voli della Lufthansa, il Francoforte-Catania e Catania-Francoforte, e dirottati a Comiso altri quattro dell'Alitalia: in arrivo e partenza da Milano Linate e da Roma Fiumicino. Il dato emerge consultando il sito della Sac www.aeroporto.catania.it. Nuovi aggiornamenti seguiranno, dopo la riunione dell'Unità di crisi della Società aeroporti Catania.