Incidente su piattaforma Eni, morto un operaio: «Doveva tornare a casa domani». Aveva 63 anni

Incidente su piattaforma Eni, morto un operaio: «Doveva tornare a casa domani». Aveva 63 anni
Incidente su piattaforma Eni, morto un operaio: «Doveva tornare a casa domani». Aveva 63 anni
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Martedì 5 Marzo 2019, 11:09 - Ultimo aggiornamento: 15:17

Incidente nell'Adriatico su una piattaforma petrolifera Eni, la Barbara F, a 30 miglia dalla costa di Ancona: c'è una vittima, un operaio di 63 anni, B.E., il cui corpo è stato localizzato dai sommozzatori dei vigili del fuoco. L'uomo, residente da anni a San Salvo (Chieti) e nato a Montenero di Bisaccia, con esperienza ultradecennale, domani avrebbe dovuto lasciare la piattaforma a conclusione del periodo di lavoro, ma è stato beffato dal destino fatale.

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Ci sono anche due feriti, non in pericolo di vita: uno è in prognosi riservata, e l'altro di 30 giorni, secondo quanto riferisce un bollettino dell'Azienda Ospedali Riuniti di Ancona. I due, «investiti da un container», sono giunti al pronto soccorso di Torrette in elicottero alle 10:38. «C.C., di 52 anni - si legge nel bollettino - presenta frattura esposta di femore, fratture multiple del bacino, frattura vertebrale, le condizioni emodinamiche sono stabili, verrà operato d'urgenza per la stabilizzazione delle fratture, la prognosi è riservata, attualmente non è in pericolo di vita. B.G., di 47 anni, presenta trauma cranico con ampia ferita lacero contusa del cuoio capelluto, trauma toracico con fratture costali; la prognosi è di trenta giorni, non è in pericolo di vita».

 

 

Secondo quanto rende noto l'Eni in una nota, la gru che stava effettuando delle operazioni di carico si sarebbe staccata dalla struttura finendo in mare. Nella caduta, la gru ha colpito il supply vessel ferendo due persone a bordo dell'imbarcazione. L'incidente, riferisce la Guardia Costiera, è avvenuto intorno alle 07.45 circa nelle acque internazionali a circa 32 miglia nautiche dal porto di Ancona (60 Km circa). In particolare, durante le operazioni di trasbordo di un bombolone di azoto, si è verificato il cedimento strutturale delle infrastrutture su cui era installata la gru di sollevamento, con la conseguente caduta in mare della gru e della relativa cabina di comando, all'interno della quale c'era l'operaio morto.

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