Napoli, è l'ex ministro Gaetano Manfredi il candidato sindaco del centrosinistra. Nasce il Patto Pd-M5s-LeU. Letta: "Grande giornata". Di Maio: "Pieno sostegno"

gaetano manfredi_napoli
gaetano manfredi_napoli
di Mario Fabbroni
3 Minuti di Lettura
Giovedì 27 Maggio 2021, 20:50 - Ultimo aggiornamento: 28 Maggio, 08:00

Il laboratorio politico è aperto, anzi scende in campo e misurerà la propria forza elettorale e programmatica. Non è una semplice convergenza su una candidatura a sindaco, anche se della terza città d'Italia, quella che va in onda tra il Vesuvio e il Golfo di Napoli. Gaetano Manfredi, ex rettore  alla Federico II ma soprattutto ex ministro dell'Università e della Ricerca scientifica durante l'ultimo governo guidato da Giuseppe Conte, diventa infatti l'uomo che verificherà in concreto l'alchimia esistente tra Pd, 5Stelle e LeU. I tre partiti provano a saldare idee e aspirazioni lanciando la sfida della conquista di Napoli ma soprattutto verificando la tenuta elettorale e di proposta che questo asse protrebbe avere anche in vista delle elezioni politiche dopo il governo Draghi.

«Napoli torna finalmente protagonista sullo scenario politico nazionale. Adesso possiamo partire tutti insieme per costruire la città del futuro. Un grande sforzo che deve mettere in campo le migliori energie della città. Ognuno deve fare la sua parte e io farò la mia», ha detto non a caso proprio Gaetano Manfredi, accettando la candidatura a primo cittadino partenopeo per la coalizione tra centrosinistra e Movimento 5Stelle. Una partita che si gioca soprattutto sui fondi salva-Napoli che, dal governo, dovrebbero arrivare per evitare la bancarotta comunale. La conditio era stata posta dallo stesso Manfredi in una lettera che molti avevano letto come una rinuncia ma che invece rappresenta il primo passo verso il nuovo Patto. Certo, di soldi ne serviranno tanti per non affogare e, anzi, guidare con saggezza il rilancio economico-produttivo e culturale della capitale del Mezzogiorno. 

Ma almeno durante le prime ore della nuova avventura, l'entusiasmo non manca. «Per amministrare una città come Napoli servono competenza, esperienza, senso di responsabilità, passione.

Qualità che Gaetano Manfredi esprime fortemente - afferma il presidente della Camera, Roberto Fico -. Il suo è un profilo di alto valore, una persona onesta, attenta, che ama profondamente la città. Si farà portatore di un modo nuovo di fare politica, un approccio che a me piace molto. Non è il candidato di un partito, ma il candidato giusto per Napoli, rappresentativo delle migliori energie del territorio». 

«Sono un grande tifoso di Manfredi, sarà un grande sindaco di Napoli, della ricostruzione, mentre si ricostruisce l'Italia - ha detto il segretario del Pd Enrico Letta -. Credo sia una bella giornata, abbiamo messo a punto un Patto per Napoli molto importante, sono contento di averlo fatto con Conte, Speranza e altri».

«Gaetano Manfredi sarebbe la persona giusta per amministrare Napoli. E' un caro amico, è stato un ottimo collega e sono certo che farebbe la differenza. Ha tutto il mio sostegno», afferma il ministro pentastellato Luigi Di Maio. 

L'ex pm Catello Maresca è pronto a sfidare Manfredi con la sua lista civica e sperando nel sostegno del centrodestra, mentre l'altra candidata sembra essere l'attuale assessore Alessandra Clemente che dovrebbe portare le insegne del movimento del sindaco uscente Luigi De Magistris.  

© RIPRODUZIONE RISERVATA