In fuga dall'Ucraina, domani saranno finalmente a Palermo. Elena Pastux, insieme alle sue due figlie, è riuscita a raggiungere la Polonia. La donna si trova con la primogenita Litiia, di 23 anni, e con la piccola Elisa, otto anni e affetta da disabilità.
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Elena, il ritorno in Ucraina per prendere la figlia più grande
La donna con la figlia piccola vive da anni a Palermo e si era recata in Ucraina per andare a prendere la primogenita per portarla con sé in Italia.
Palermo, la promessa di Orlando: «Riporteremo Elena in Italia»
«Ho avuto contatti con la signora. Farò il possibile per aiutare Elena Pastux e sua figlia Elisa a rientrare il prima possibile a Palermo. Così come gli altri palermitani che si trovano in Ucraina». Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando risponde all'appello lanciato dalla donna ucraina che da anni vive in Sicilia e che attualmente si trova in un ospedale vicino al confine con la Polonia. Pastux è riuscita a fuggire da Kiev, assediata dalle bombe russe, ma non sa come fare per raggiungere l'Italia insieme alla primogenita 23enne e alla bimba disabile di 8 anni con cui sta viaggiando, che ha anche una grave malattia all'intestino. «Sono già in contatto con la Farnesina - spiega Leoluca Orlando - e con le ambasciate competenti. Inoltre è mia intenzione coinvolgere anche l'Anci, per cercare di istituire corridoi umanitari».