La buca che ha accolto il corpo di Elena Del Pozzo, la bambina di 5 anni Mascalucia uccisa con 11 coltellate e poi fatta ritrovare dalla madre dopo aver inscenato un rapimento, sarebbe stata scavata da Martina Patti la mattina stessa dell'omicidio. Secondo gli inquirenti la giovane donna sarebbe uscita di casa prima in auto, per portare gli attrezzi necessari allo scavo nel campo, e poi a piedi - in tenuta da jogging - per completare il lavoro. Le immagini che riprendono gli spostamenti della donna nella mattina del 13 giugno sono state mostrate durante l'ultima puntata di Quarto Grado, su Rete4.
La buca scavata in 40 minuti
Alle 8.54 del mattino la Patti torna a casa con la sua Fiat 500 grigia dopo aver passato la notte fuori per la festa di un'amica (la bambina, invece, aveva dormito dai nonni e si trovava all'asilo).
La perizia psichiatrica
La donna ora si trova in carcere e il suo avvocato, Gabriele Celesti, ha già nominato uno psichiatra per una perizia che possa stabilire se il delitto possa essere ascrivibile a un disturbo di natura psichiatrica ed è pronto a chiedere l'incidente probatorio nel caso tale disturbo possa essere di tipo transitorio.