I colpi alla piccola Elena Del Pozzo dalla mamma sono stati inferti con un'arma compatibile con un coltello da cucina, non ancora trovato, e sono stati più di undici. Uno solo è stato letale perché ha reciso i vasi dell'arteria succlavia. Ma la morte della bambina non è stata immediata. È quanto si apprende da fonti della Procura sui primi esiti dell'autopsia eseguita ieri sulla bambina uccisa dalla madre, Martina Patti, 23 anni, che ha confessato il delitto.
ELENA UCCISA DALLA MAMMA: ESITO AUTOPSIA
«Dalle anticipazioni del medico autoptico si può dire sin d'ora che i colpi sono stati inferti con un'arma compatibile con un coltello da cucina, non ancora trovato, e sono più di undici.