Il sottosegretario leghista Durigon: «No a Falcone e Borsellino, il parco deve tornare a chiamarsi Mussolini»

Il sottosegretario leghista: «No a Falcone e Borsellino, il parco deve tornare a chiamarsi Mussolini»
Il sottosegretario leghista: «No a Falcone e Borsellino, il parco deve tornare a chiamarsi Mussolini»
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Venerdì 6 Agosto 2021, 17:11 - Ultimo aggiornamento: 17:12

Togliere l'intitolazione di un parco a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, per tornare a chiamarlo 'Mussolini' come qualche decennio fa. È la proposta di Claudio Durigon, sottosegretario leghista all’Economia, durante un comizio in campagna elettorale a Latina. Come scrive Repubblica, il parco era intitolato ad Arnaldo Mussolini, fratello del Duce, fino al 1943: negli anni '90 un sindaco, Ajmone Finestra (ex repubblichino) tornò alla vecchia denominazione, prima della recente decisione (nel 2017 di Damiano Coletta) di dedicare il parco ai due magistrati uccisi dalla mafia.

Ora la nuova proposta, che sta facendo discutere, di Durigon. Intervenuto al Lido di Latina insieme a Matteo Salvini per raccogliere le firme per il referendum sulla Giustizia, nel finale del suo intervento - secondo quanto riportato avrebbe detto: «Questa è la storia di Latina, che qualcuno ha voluto cancellare con quel cambio di nome a quel nostro parco, che deve tornare a essere quel parco Mussolini che è sempre stato».

E il sottosegretario è stato duramente attaccato dal Pd del Lazio, come sottolinea il vicesegretario Enzo Foschi: «Questa richiesta, alla luce del fatto che a Latina il prossimo ottobre si voterà e che è aperta un'inchiesta su un'ipotesi di compravendita di voti tra mafiosi ed esponenti locali della Lega, assume un significato ancor più inquietante.

Soprattutto perché questa intitolazione è proposta da una figura istituzionale del Governo del Paese. Chiederne le dimissioni da sottosegretario è il minimo». 

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