Rita, 31 anni, uccisa mentre andava a lavoro: carabinieri sotto casa dell'ex marito. «Forse è armato»

Rita, 31 anni, uccisa mentre andava a lavoro: carabinieri sotto casa dell'ex marito. «Forse è armato»
Rita, 31 anni, uccisa mentre andava a lavoro: carabinieri sotto casa dell'ex marito. «Forse è armato»
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Venerdì 10 Settembre 2021, 09:35 - Ultimo aggiornamento: 11 Settembre, 10:29

Una ragazza di 31 anni di origini nigeriane, Rita Amenze, residente nel vicentino, è stata uccisa questa mattina nel parcheggio di un'azienda a Noventa Vicentina: per l'omicidio è ricercato il suo ex marito, un 51enne italiano, Pierangelo Pellizzari. L'ennesimo femminicidio che allunga ancora il tragico elenco delle donne uccise da mariti e fidanzati. L'uomo, dopo il delitto, è fuggito in auto facendo perdere le sue tracce: il movente a scatenare la rabbia omicida è probabilmente il fatto che la donna voleva lasciarlo.

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I carabinieri, con giubbotti antiproiettile, sono sotto la casa dell'ex marito della donna perchè ritengono che dopo la fuga il killer si sia rifugiato qui, o possa trovarsi in zona. Sono fasi di grande tensione, perchè l'uomo, disoccupato, è quasi certamente armato e quindi pericolosoL'omicidio è avvenuto poco dopo le 7 del mattino nel piazzale dell'azienda Mf di Noventa Vicentina, specializzata nell'inscatolamento di funghi.

Si è trattato di un vero e proprio agguato: appena scesa dalla sua auto la vittima, che si apprestava a iniziare il turno di lavoro, è stata affrontata dall'uomo e colpita da quattro proiettili esplosi in rapida sequenza. Mentre il cadavere della donna scivolava a terra tra due auto, l'assassino è salito a bordo di una Jeep grigia ed è fuggito.

L'omicidio è avvenuto davanti agli occhi di numerose colleghe che stavano per prendere servizio. 

 

La dinamica: è stato un agguato

È stato un vero e proprio agguato quello che il 51enne ha teso stamane alla moglie davanti all'ingresso dell'azienda di Noventa Vicentina dove la donna stava per prendere servizio questa mattina alla 7. Nascosto tra le auto nel parcheggio antistante, l'uomo all'arrivo della donna l'ha affrontata e dopo una lite ha sparato quattro colpi di pistola, tra le colleghe attonite e sconvolte per la tragedia che stava accadendo davanti ai loro occhi. Dopo di che, è fuggito alla guida della sua Jeep, per poi far perdere le sue tracce nella campagna nei pressi di Villaga dove la coppia abitava.

La donna avrebbe compiuto 31 anni il 26 settembre prossimo. Nella coppia, solo lei lavorava, mentre il marito era disoccupato faceva piccoli lavori saltuari come operaio nei cantieri della zona. I due si erano sposati nel 2018, tra le cause dell'omicidio ci potrebbe essere l'intenzione di lei di lasciarlo manifestata qualche giorno fa. Oltre forse alla volontà di portare in Italia una figlia adolescente avuta da una precedente relazione attualmente in Nigeria. Decisione a cui forse era contrario il marito. Intanto, i Carabinieri stanno setacciando palmo a palmo le campagne nella zona nei pressi dell'abitazione dell'uomo, che dopo la fuga in auto sarebbe poi scappato a piedi e i carabinieri ritengono che abbia potuto trovare rifugio nella zona che conosce molto bene.

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