Domenico Morsillo, 37 anni e due figli, ha una malattia rarissima e sconosciuta: una raccolta fondi per aiutarlo

Domenico, 37 anni e due figli, ha una malattia rarissima e sconosciuta: il web si mobilita per aiutarlo
Domenico, 37 anni e due figli, ha una malattia rarissima e sconosciuta: il web si mobilita per aiutarlo
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Giovedì 12 Dicembre 2019, 11:51
Domenico Morsillo ha 37 anni, una moglie e due figli che non vede dallo scorso giugno. Da mesi, infatti, quest'uomo di San Severo (Foggia) è ricoverato in ospedale dopo essere stato colpito da una malattia neurologica rara, molto grave e pressoché sconosciuta, per cui non esiste alcuna cura. La sua unica speranza è quella di un ricovero negli Stati Uniti, in un centro specializzato, ma si tratta di terapie costosissime, a cui vanno aggiunte le spese per il viaggio.

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Per questo motivo, la moglie di Domenico, Marianna ha deciso di lanciare una raccolta fondi su Facebook. La donna ha spiegato: «Ancora oggi, la malattia di Domenico, che provoca microsanguinamenti nel sistema nervoso centrale e danni neurologici sempre più consistenti, non ha un nome e neanche una cura».

Il calvario di Domenico viene raccontato così dalla moglie Marianna, con cui ha una figlia di tre anni e un figlio di due: «I problemi iniziarono nel 2016, quando mio marito è stato in ospedale: lì ha subito tanti interventi ed era in fin di vita, infatti ci siamo disperatamente sposati in ospedale. Per fortuna lui riuscì a superare tutto e pensavamo che il peggio fosse passato, ma un anno dopo la malattia era tornata, fino a costringerlo alla sedia a rotelle. Da lì abbiamo fatto tante visite e controlli specialistici, tra Roma e Rozzano, ma non abbiamo mai avuto una vera risposta».

La situazione, negli ultimi mesi, si è poi aggravata. «In Italia non si fa alcuna ricerca su questo tipo di malattia, ci hanno mandato in una struttura hospice per fargli una tracheotomia: ora è bloccato anche nella parte superiore e alimentato con un sondino. Domenico è debilitato, ma vigile e cosciente» - spiega la moglie - «L'unica speranza potrebbe arrivare dalla Mayo Clinic di Phoenix, in Arizona, dove si fanno delle ricerche su questo tipo di malattie neurologiche, ma abbiamo bisogno di aiuto: non abbiamo più soldi e non posso più lavorare, perché devo stare continuamente accanto a lui».

Per questo motivo, su Facebook è stata lanciata una raccolta fondi: l'obiettivo è di raggiungere 50mila euro, al momento gli utenti ne hanno donati quasi cinquemila. Questo l'appello disperato di Marianna: «Dobbiamo fare in fretta, perché la malattia progredisce e potrebbe essere fatale se non viene scoperta la sua causa e quindi bloccata con una cura.
Chiediamo a Voi tutti un apporto, ognuno con i mezzi di cui può disporre, anche un piccolo gesto sarà apprezzato ed è fondamentale per riaccendere la speranza e dare a Domenico la possibilità di salvarsi. Chiediamo anche ai dottori che leggono di non esitare ad indirizzarci e contattarci se hanno avuto a che fare o sono a conoscenza di casi simili
». Per chi non vuole o non può donare tramite Facebook, è possibile anche fare una donazione tramite questo IBAN: IT24V0303278630010000003910, intestato a Marianna Navazio.
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