Diventa un giocatore d'azzardo e perde 300 mila euro, il tribunale lo assolve: "Colpa di un farmaco per il Parkinson"

Diventa un giocatore d'azzardo e perde 300 mila euro, il tribunale lo assolve: "Colpa di un farmaco per il Parkinson"
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Venerdì 22 Dicembre 2017, 18:27
Ossessionato dalle slot machine e dai gratta e vinci, senza aver mai giocato prima. Paolo Chisci, settantottenne di Marina di Carrara, si è scoperto ludopatico dall'oggi al domani, una dipendenza che lo ha portato a perdere 300 mila euro e che sarebbe dovuta a un medicinale che assumeva.

L'uomo assumeva  pramipexolo, il farmaco per combattere il Parkinson, ma nessun medico gli aveva mai parlato di questo effetto collaterale. Secondo quanto riporta Il Tirreno, l'uomo viene esonerato da ogni responsabilità da una sentenza della Corte d'Appello. Nel foglietto illustrativo c'è chiaramente scritto: «pazienti e operatori sanitari devono essere consapevoli che possono verificarsi alterazioni del comportamento, per esempio gioco d'azzardo patologico, aumento della libido, impulso incontrollato ad alimentarsi».

L'uomo ha fatto causa 4 anni fa chiedendo un risarcimento. Oggi ha detto di non volere più soldi, ma tiene a far sapere a tutti che la persona che si era lasciata andare in quel modo al gioco  non era lui.
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