Variante Covid, i misteri di Londra: Boris prima dà l'ok al Natale poi annulla tutto

boris johnson_premier_UK_Londra_variante covid
boris johnson_premier_UK_Londra_variante covid
di Mario Fabbroni
2 Minuti di Lettura
Lunedì 21 Dicembre 2020, 08:00 - Ultimo aggiornamento: 08:09

Cosa nasconde sul Covid-bis la “perfida Albione”, come fu definita l’Inghilterra da un francese del Settecento mentre ipotizzava l’attacco militare dal mare? Ci sono dichiarazioni e tempi tutt’altro che chiari in questo fulmine a ciel sereno piombato dal Regno Unito sul resto del mondo. Avesse i poteri giusti, sua Maestà metterebbe all’angolo l’arruffato premier Johnson


Solo poche ore fa, Boris aveva annunciato un «Natale diverso» al di là della Manica.

Invece dalla mezzanotte a Londra è in vigore un lockdown totale, mentre gli scozzesi non vanno nel resto del Regno. 


Non solo. Il ministro della Salute ha ammesso che il nuovo ceppo di Covid19-bis sarebbe comparso a metà settembre a Londra e nel Kent, diventando dominante quasi subito: il 9 dicembre la variante risultava presente nel 62% dei casi a Londra, 59% nell’Inghilterra orientale e 43% nel Sud-Est. Insomma, inglesi non solo “maestri di calcio” ma anche di fandonie.

© RIPRODUZIONE RISERVATA