Covid, il piano del Governo per far ripartire il turismo: «Il 2 giugno potrebbero riaprire gli alberghi»

Covid, il piano del Governo per far ripartire il turismo: «Il 2 giugno potrebbero riaprire gli alberghi»
Covid, il piano del Governo per far ripartire il turismo: «Il 2 giugno potrebbero riaprire gli alberghi»
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Giovedì 8 Aprile 2021, 12:43

Il turismo ripartirà con l'estate 2021. Questa sembra essere una certezza anche se non si hanno ancora date che permettano di fare delle previsioni. La speranza del ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, è quella di far ripartire il settore dopo metà maggio, magari il 2 giugno, in occasione della festa della Repubblica.

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Nel corso di un incontro con la stampa estera il ministro ha spiegato: «Ci è stata data ampia rassicurazione che è intenzione del governo arrivare a una programmazione per l'estate. Penso che nel giro di qualche giorno saremmo in grado di dare date certe», poi aggiunge: «L'anno scorso abbiamo aperto a metà maggio, non vedo perché non possa essere così anche quest'anno».

Sulle date per ora ci sono solo ipotesi però: «Non sono in grado di dare una risposta certa sulle date, però in Francia il presidente Macron dice che il 14 luglio apriranno tutto, noi abbiamo il 2 giugno come festa nazionale e speriamo che sia la data giusta».

Per quanto riguarda i protocolli si potrebbe seguire la linea dello scorso anno che ha sembrato funzionare, quindi questo faciliterebbe lo svolgimento del lavoro e una maggiore velocità nelle decisioni. Avere una data, infatti, permetterà ad albergatori e privati di iniziare a prenotare e di far ripartire il settore. 

Sui viaggi all'estero il grande punto interrogativo è sul passaporto vaccinale: «Vogliamo portare avanti un intervento di prospettiva sull'estate. Andrei per gradi ed il primo intervento è la programmazione. I nostri competitor si stanno già organizzando e per questo abbiamo portato avanti a livello europeo il discorso sul pass vaccinale, che vogliamo chiamare lasciapassare perché non dà diritto a spostarsi solo a chi è stato vaccinato, ma anche a chi è stato malato di Covid o ha un tampone negativo».

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