Covid, a Napoli tamponi gratis solo per giunta, consiglieri e staff del sindaco. Scoppia la polemica

A opporsi al provvedimento è stata soltanto Alessandra Clemente, ex assessore

Covid, a Napoli tamponi gratis solo per giunta, consiglieri e staff del sindaco. Scoppia la polemica
Covid, a Napoli tamponi gratis solo per giunta, consiglieri e staff del sindaco. Scoppia la polemica
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Lunedì 10 Gennaio 2022, 11:13 - Ultimo aggiornamento: 11 Gennaio, 15:08

Tamponi molecolari e antigenici gratis fino al 31 marzo. E' quanto stabilito a Napoli per i componenti della giunta comunale, quelli del consiglio comunale e il personale di segreteria e staff di sindaco, assessori e consiglieri. 
Per tutti gli altri lavoratori comunali, anche quelli che sono sempre a contatto con il pubblico, potranno invece fare il tampone soltanto a pagamento. Come riporta il Corriere, il privilegio riservato agli esponenti politici e ai loro entourage è stato stabilito dalla delibera di giunta numero 591 approvata il 30 dicembre 2021.

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A offrire gratuitamente i tamponi saranno direttamente i titolari dei laboratori di analisi e i farmacisti, il cui presidente del loro ordine professionale, Vincenzo Santagada, è alla guida dell’assessorato alla Salute del Comune di Napoli. Santagata era stato nominato in quota Azzurri-Italia Viva, lista che raccoglieva berlusconiani e renziani e che alle elezioni sosteneva l’attuale sindaco Gaetano Manfredi. Ed è stato proprio lui a proporre l’iniziativa dei tamponi gratis per i politici e i loro più stretti collaboratori.

I tamponi a pagamento per gli altri napoletani continuano a costare non poco: circa 15 euro gli antigenici e fino a 60 euro i molecolari, e fino a 100 euro per chi ha contratto il Covid e deve quindi sottoporsi a domicilio al test.

A opporsi al provvedimento è stata soltanto Alessandra Clemente, ex assessore nella precedente giunta comunale guidata da Luigi de Magistris, sua candidata a sindaco e oggi rappresentante dell’opposizione: «Non farò neanche uno di questi tamponi gratuiti - scrive sulla sua pagina Facebook - perché non sono una privilegiata».

«La somministrazione dei tamponi - scrive l’assessore Santagada - è destinata ai dipendenti dell’amministrazione comunale e dei componenti degli organi di giunta e consiglio e tende a preservare e garantire continuità e regolarità dell’attività lavorativa e di governo. Ci sarà a breve un avviso pubblico per consentire al Comune di accettare queste donazioni finalizzate alla prevenzione della diffusione del Covid e, subito dopo, saranno redatte le opportune convenzioni per definire le modalità di somministrazione dei test antigenici e molecolari. Tutto questo costituisce una forma di risparmio per l’amministrazione che altrimenti dovrebbe sostenere i costi dei tamponi per la sicurezza dei propri dipendenti».

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